
Le cose Semplici pagano: così lo Spezia ha cambiato marcia e ora punta la salvezza
Le cose Semplici pagano
E dire che Semplici non ha rivoluzionato la sua rosa. Un solo cambio, dal 3-5-2 mal digerito dalla squadra al 4-3-3, che nelle scorse due stagioni è valso due salvezze alla squadra ligure, senza nemmeno troppi grattacapi.
Semplici ha voluto prima di tutto restituire fiducia ad un gruppo che sembrava aver perso la consapevolezza delle proprie qualità, alleggerendo un clima che si stava facendo troppo pesante e chiamando a raccolto il pubblico spezzino, più volte definito fondamentale per la corsa salvezza delle Aquile. Il risultato ha portato a cinque punti in quattro partite e un +5 che a undici giornate dalla fine del campionato non permette allo Spezia di dormire sonni tranquilli, ma non crea ulteriori pressioni. La strada da percorrere è ancora lunga, ma di allenamento in allenamento la squadra riesce ad apprendere le nozioni trasmesse da Semplici e dal suo staff. Buon calcio, aggressione, sofferenza, personalità: questa la strada segnata. Solo così lo Spezia potrà raggiungere il suo obiettivo.







