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Il Torino va in ritiro, Schuurs resta in città: il rientro dell’olandese è ancora un misteroTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 10:30Primo Piano
di Emanuele Pastorella
per Torinogranata.it

Il Torino va in ritiro, Schuurs resta in città: il rientro dell’olandese è ancora un mistero

Il Toro ha fatto le valigie, oggi si parte per Prato allo Stelvio. Prima, però, Marco Baroni ha fissato ancora un allenamento in città: la squadra si troverà in mattinata al Filadelfia e, dopo i lavori sul campo e il pranzo, prenderà il treno fino a Bolzano e poi dopo un’altra oretta di pullman arriverà nella sede del ritiro. Qui, salvo intoppi, Vlasic e compagni sosterranno un’altra seduta, poi da domani cominceranno a fare sul serio in altura. E manca già pochissimo alla prima uscita in amichevole: sabato, infatti, alle 17 i granata affronteranno l’Ingolstadt 04, mentre il 26 saluteranno Prato allo Stelvio con la sfida-antipasto di serie A contro la Cremonese. In questi 12 giorni di ritiro, Baroni inizierà davvero a plasmare il suo Toro, aspettando i rinforzi che ancora mancano soprattutto nel reparto avanzato. E se Zapata ha mandato segnali incoraggianti, tornando anche a calciare in porta, per l’altro big del Toro il calvario sembra non voler finire mai.

Durante l’allenamento a porte aperte di sabato, infatti, non si è visto Perr Schuurs. E proprio il rientro dell’olandese continua ad essere avvolto dal mistero e dall’incertezza: il classe 1999 non prenderà parte al ritiro estivo di Prato allo Stelvio insieme al resto dei compagni, ma rimarrà a lavorare in città insieme ad alcuni membri dello staff medico con una tabella ancora ad hoc. Un altro ritardo sulla tabella di marcia per il ritorno alla normalità, anche perché lo stesso Schuurs appariva decisamente positivo qualche settimana fa. “Il ginocchio non mi fa più male nemmeno sotto sforzo, sto meglio: il mio ritorno in campo sarà tra settembre e ottobre” diceva a fine maggio, confermando anche la sua presenza a Prato allo Stelvio. Un mese e mezzo dopo, invece, i miglioramenti non sono quelli attesi e sperati e bisognerà rimandare ancora. La strada verso il ritorno in campo di Schuurs, dunque, resta ancora piena di curve, con l’incubo iniziato il 21 ottobre del 2023 che sembra non voler finire mai.