Cangelosi dopo il blitz di Tivoli: "Tanta sofferenza, ma obiettivo centrato. Domenica spero in una presenza massiccia dei tifosi" Liurni: "Ci ho provato ed è andata bene. Sorrento - Paganese? Non ci interessa, vinciamo con la Vis Artena "

Al termine della vittoria ottenuta a pochissimi secondi dalla fine in quel di Tivoli, logica soddisfazione sul volto di mister Vincenzo Cangelosi.

Queste le sue parole: "Abbiamo sofferto troppo, specialmente nel primo tempo. Gol su azione venuta bene, poi calata l'intensità. I ragazzi hanno cambiato atteggiamento nella ripresa, gol venuto subito e, nonostante fossimo in dieci, abbiamo voluto la vittoria a tutti i costi. Contento della ripresa. Dovevo ricomporre la difesa a quattro, poi togliendo un attaccante, sapevo che ci voleva più movimento e chi poteva tirare da fuori. Arrivavamo solo sul lato di Sabatino nel finale. Abbassato troppo il ritmo e poco cattivi, loro più bravi sulle seconde palle, poi nella ripresa cambiato atteggiamento. Stiamo bene, nel primo tempo eravamo freschi, la rosa mi consente di fare delle valutazioni, contento per Liurni e Taurino. Cosa ha detto ai ragazzi nell'intervallo? Cose che restano tra noi. Ha fatto piacere la vicinanza dei tifosi. Abbiamo provato a vincere, ci siamo riusciti. Sorrento - Paganese? Pensiamo a noi, teoricamente meglio il pareggio, ma ci pensiamo dopo. Spero in una presenza massiccia domenica."

Poi, ha parlato il match winner Lorenzo Liurni che ha dichiarato: "Ci tengo a precisare che mi fanno piacere gli elogi, per cui voglio dedicare il gol ai tifosi. Qua mi sento a casa. Mi sento orgoglioso e sto benissimo qui. Partita importante, soffrivo in panchina. Erano punti importanti, non importa come sono arrivati. Segnale forte. Siamo forti e ho percepito un ambiente professionistico che rema in un'unica direzione. Cerchiamo di vincerle tutte poi si vedrà. Dovevamo metterci qualcosa in più. Vittoria di carattere. Non guardiamo più il passato, guardiamo il presente. Anche a Pagani abbiamo perso giocando un grande match. Oltre al mister, c'è un gruppo compatto che sa farsi trovare pronto per qualsiasi evenienza. Sono le mie caratteristiche, ho sempre fatto queste cose. Come ho visto la porta, ci ho provato. Non era facile fare questo filotto, anche perché ognuno ha i propri obiettivi. Noi dobbiamo lavorare. Cosa ci siamo detti? Resta nello spogliatoio. Non temiamo nessuno, a noi non interessa di nessuno. Spero di vedere tanto pubblico. Chi è più bravo di noi, meriterà la stretta di mano. Sorrento - Paganese? Guardo a noi, dobbiamo vincere, il resto conta poco. Sudiamo la maglia e vogliamo convincerli. Dedica alla mia famiglia, e cerco di dare il massimo per questa maglia."