Sonego e la richiesta per Cairo: "Sogno di festeggiare una Coppa Italia del Torino"

Il tennista Lorenzo Sonego, tifoso del Torino, ha parlato delle vicende granata all'edizione odierna di Tuttosport: "La prima a portarmi allo stadio a vedere le partite del Toro è stata la nonna. Era la nostra capa ultras, ci ha contagiati e trascinati tutti. Non c'era e non c'è altro colore a casa, per il calcio. E appena gli impegni me lo permettono, sono al Grande Torino per manifestare la fede". C'è anche una somiglianza sportiva tra Sonego e il Torino: "Chi mi segue sa che le mie partite sono proprio come quelle granata, il risultato non è mai scontato e l'epilogo è sempre imprevedibile. Non so se è un trend che piace, ma io sono fatto così. Succede al Toro, e a me". Sembra che anche quest'anno ci sia da soffrire: "Credo sia nel DNA del Toro e di tutti noi granata. Comunque contro la Fiorentina qualche segnale più positivo l'ho visto". In conclusione, cosa vorrebbe dire Sonego a Cairo? Spiega il tennista: "Gestire una società di calcio è un bell'impegno. Gli svelo un mio desiderio, festeggiare un trofeo tutto nostro. Magari una Coppa Italia, che per me sarebbe la prima. Io sono nato nel 1995, il trionfo del '93 l'ho sentito solo nei racconti di nonna e di chi c'era. Comunque seguirei il Torino ovunque".