
Torino-Vlasic, giorni decisivi per il riscatto: Cairo punta lo sconto dal West Ham
La richiesta di Juric
Ivan Juric ha detto chiaramente che il Nikola Vlasic visto in questa stagione è solo un “antipasto”: "Ha fatto bene, ma in prospettiva può fare ancora meglio" le parole del tecnico suo connazionale, segnale importante di quanto punti sul classe 1997.
Proprio l’anno di nascita rappresenta un motivo in più per tentare di trovare l’accordo per la fumata bianca, dal momento che l’attaccante spegnerà 26 candeline il prossimo 4 ottobre e i margini di crescita sono ancora importanti. Infine, ci sono i numeri di Vlasic: 37 partite tra campionato e coppa Italia, cinque reti segnate e otto assist confezionati il bottino personale, ma soprattutto concretezza e senso tattico. Ecco perché per Juric è insostituibile, ora tocca al presidente Cairo confezionare il primo regalo estivo per il suo allenatore. Ma bisogna fare in fretta, perché i termini stanno per scadere. O al massimo si potrà trattare in seguito, anche se il Toro già in passato è stato beffato in trattative del genere, vedi il caso Mandragora dell'anno scorso.







