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tmw / udinese / Primo Piano
Davis e l'obiettivo titolarità: il piano dell'Udinese per averlo al 100%
ieri alle 14:30Primo Piano
di Alessandro Vescini
per Tuttoudinese.it

Davis e l'obiettivo titolarità: il piano dell'Udinese per averlo al 100%

Keinan Davis, dopo la cessione di Lorenzo Lucca al Napoli, è pronto a prendersi l'attacco dell'Udinese sulle spalle: il piano per averlo al top

In attesa dell'attaccante che arriverà dal mercato, e di Bayo che avrà un naturale processo di ambientamento in Serie A, è Keinan Davis colui che si caricherà il peso del reparto offensivo sulle spalle. Le qualità tecniche non si discutono, quelle fisiche nemmeno se solo la sua tenuta gli permettesse di reggere le 38 gare stagionali. Due anni a Udine, un gol salvezza storico e qualche buona apparizione. Niente di più, a causa di continui acciacchi e ricadute. 

Ma quest'anno i piani in casa Udinese sono diversi. Abbiamo avuto l'occasione di parlare con il Responsabile della preparazione atletica dell'Udinese, Jordi Garcia, che ha lavorato con l'attaccante inglese in estate prima della ripresa della preparazione pre campionato. Un solo obiettivo: ottenere il massimo della performance, liberando tutto il suo strapotere fisico

A livello di scatto, Keinan Davis è uno dei giocatori più veloci della squadra. Una caratteristiche fondamentale, anche per il gioco in transizione dei bianconeri. L'inglese, però, spende molte energie nei duelli con i difensori durante la gara, energie che non si riescono a quantificare con precisione. Di conseguenza corre poco, con scatti a intermittenza che non facilitano il percorso di recupero della stamina. 

A livello aerobico, poi, non partiva da un buon livello e questo non permetteva un recupero completo. Il suo fisico, quindi, quando sovraccaricato di sforzo, soffriva e cadeva in acciacchi muscolari. Un lavoro annuale con Jordi Garcia ha permesso a Davis di passare da essere tra i peggiori della rosa a livello aerobico a essere nella media. Un dato che, per un attaccante, va già bene visto il tipo di lavoro fisico differente rispetto a compagni di altri reparti. 

Se migliora aerobicamente, recupera più velocemente dalla fatica.e può fare altri scatti durante la gara. Nel mentre, si infortuna di meno. Un obiettivo, possibile e non improbabile, che può consegnare a Runjaic l'attaccante che ora tanto aspetta dal mercato.