Udinese, caccia al colpo davanti: nel mirino è finito anche Catamo dello Sporting

Il passaggio dell’Udinese al fondo americano Guggenheim Partners è rallentato da un punto cruciale: la futura gestione sportiva. Gino Pozzo, attuale proprietario, sta cercando di sbloccare la situazione inserendo nella trattativa alcuni profili di alto livello. Tra questi spiccano Geny Catamo, esterno offensivo dello Sporting Lisbona, e Lucas Cepeda, attaccante cileno del Colo Colo, entrambi considerati potenziali rinforzi per innalzare la qualità tecnica della rosa.

Pozzo, che intende restare con una quota di minoranza (intorno al 20%) e un ruolo operativo fino al 2027, starebbe tracciando una linea di continuità nella direzione tecnica, ispirandosi al “modello Atalanta” citato anche da Gianpaolo Pozzo nei giorni scorsi. L’interesse per Catamo, valutato circa 15 milioni, conferma l’intenzione di investire subito, anche in vista dell’eventuale ingresso degli americani. Il nazionale del Mozambico si è messo in luce con lo Sporting, anche in Champions League, grazie alla sua tecnica e al dribbling da esterno destro a piede invertito.

Cepeda, invece, rappresenta un talento emergente del calcio cileno, con 2 gol in 5 presenze in nazionale. Il Colo Colo chiede almeno 5 milioni per lasciarlo partire, nonostante le difficoltà economiche e un contratto in scadenza nel 2026 che il giocatore non intende prolungare. I suoi agenti, come quelli di Catamo, sono già noti in casa Pozzo: segno di una strategia ben avviata, in attesa del vero closing con il fondo americano. Lo riporta il Messaggero Veneto.