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Il dolore di Deulofeu: "La mia disabilità più che infortunio, non so se potrò giocare di nuovo"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 18:08Serie A
di Yvonne Alessandro

Il dolore di Deulofeu: "La mia disabilità più che infortunio, non so se potrò giocare di nuovo"

"La mia è più una disabilità che un infortunio. Non so se potrò tornare a giocare". Parole forti, toccanti quelle di Gerard Deulofeu che lasciano risposte sul perché l'attaccante spagnolo dai radar dell'Udinese, finendo svincolato lo scorso 16 gennaio, e senza più aver rimesso piede in campo da due anni e mezzo a questa parte dopo l'infortunio al ginocchio accusato nel 2023 (Sampdoria-Udinese) e l'infezione alla cartilagine che ne ha provocato un calvario senza fine.

Lo spagnolo oggi ha 31 anni e racconta così cosa abbia sopportato nel format 'ADN Masia' di Sport. "Non riesco a giocare da più di due anni e mezzo. Ho avuto un grave infortunio al ginocchio, complicato da un'infezione alla cartilagine. Mi sto allenando e mi sto preparando per tornare, ma non posso darmi delle scadenze. Quello che ho non è un infortunio con tempi di recupero di sei, sette o otto mesi. È molto difficile perché a volte faccio progressi, ma ci sono anche battute d'arresto, e non si sa mai se ce la farò. Ma sono pazzo e non ho intenzione di mollare. Farò di tutto per tornare a giocare".


Un periodo che ha messo a dura prova Deulofeu, arrivato a pensare al ritiro: "Durante tutto questo periodo c'è tempo per tutto, e ho pensato molto a questo. Quello che ho chiaro è che voglio rimanere coinvolto nel mondo del calcio perché questa è la mia vita. Non so se potrò giocare di nuovo, ma so bene che il calcio è la mia vita. È una situazione difficile perché quello di cui soffro è più simile a una disabilità che a un infortunio".