
Udinese, Alvini elogia il colpo Bertola: "Punta sempre a migliorarsi: è l'ideale per gli allenatori"
L'Udinese ha messo le mani sul talentuoso difensore dello Spezia Nicolò Bertola e al Messaggero Veneto ha parlato il suo ex tecnico Massimiliano Alvini: "Nicolò è un ragazzo molto serio che dedica moltissimo tempo al lavoro, prima e dopo gli allenamenti. Per me questo non è un semplice dettaglio, ma un aspetto fondamentale per capire la persona che poi si riflette nei rapporti. Per noi allenatori è un vantaggio enorme avere dei giocatori così. Sicuramente è in una fase importante del suo percorso e a ventidue anni comincia a rapportarsi con la sua fase di maturazione più importante, il che significa anche comprendere il peso delle occasioni. Molte squadre di Serie A lo volevano e l’Udinese è stata bravissima a prenderlo, ma adesso dipenderà da lui fare il passo decisivo per affermarsi e arrivare dove vuole, mentre agli allenatori che avrà spetterà il compito di metterlo nelle condizioni migliori per crescere e rendere al meglio".
È pronto per la Serie A?
"Sì, e senza dubbio, anche se va sempre considerato in progress, come detto. In A ha già esordito tre anni fa, poi ha fatto un percorso da titolare e nell’ultima stagione è stato ulteriormente valorizzato allo Spezia".
Quali caratteristiche vanno sottolineate?
"Ha un ottimo tempismo nel gioco di anticipo e questo aspetto gli permette di prendere bene posizione sull’uomo, intuendo anche dove può andare a cadere il pallone tanto in fase difensiva quanto in quella offensiva. È bravo negli inserimenti, anche a quelli a gioco fermo sulle palle inattive, e quindi sa anche firmare gol e occasioni. Dove deve migliorare? Nell’impostazione palla al piede che, tra l’altro, gli piace fare. Ripeto comunque il concetto legato alle doti anche caratteriali. Bertola è un ragazzo e un acquisto intelligente, piacevole da allenare".
È pronto per la Serie A?
"Sì, e senza dubbio, anche se va sempre considerato in progress, come detto. In A ha già esordito tre anni fa, poi ha fatto un percorso da titolare e nell’ultima stagione è stato ulteriormente valorizzato allo Spezia".
Quali caratteristiche vanno sottolineate?
"Ha un ottimo tempismo nel gioco di anticipo e questo aspetto gli permette di prendere bene posizione sull’uomo, intuendo anche dove può andare a cadere il pallone tanto in fase difensiva quanto in quella offensiva. È bravo negli inserimenti, anche a quelli a gioco fermo sulle palle inattive, e quindi sa anche firmare gol e occasioni. Dove deve migliorare? Nell’impostazione palla al piede che, tra l’altro, gli piace fare. Ripeto comunque il concetto legato alle doti anche caratteriali. Bertola è un ragazzo e un acquisto intelligente, piacevole da allenare".
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