4 marzo 2018: Davide Astori trovato morto prima della partita con l'Udinese

Oggi allo stadio Franchi di Firenze si giocherà Fiorentina-Milan. Una partita importante per la classifica, ma con un significato speciale a cinque anni da quel maledetto 4 marzo 2018: Davide Astori viene trovato morto nella sua stanza di hotel, prima della sfida contro l'Udinese. Un ricordo amaro per chi è cresciuto nelle giovanili del Milan, fino alle soglie della prima squadra, per poi trovare una sistemazione a Firenze, con la maglia da capitano al braccio e quel numero 13 che per un difensore centrale non può essere che il ricordo di Alessandro Nesta.

Oggi dunque ci sarà il ricordo di quella mattinata straziante. Il tecnico della Fiorentina era Stefano Pioli, lo stesso che oggi saluterà il Franchi ed è quasi certo possa avere un moto di commozione, intorno al numero 13. Ripercorrendo quei tragici momenti, l'ultima persona che lo ha visto in vita è stato Marco Sportiello, ora all'Atalanta, che alle 23.30 era vicino alla sua camera. Dormiva da solo e all'indomani doveva presenziare alla colazione, situazione che non avvenne mai. Era uno dei primi a prepararsi e farsi vedere, ma il ritardo fece insospettire tutti, così da andarlo a chiamare.

Non c'è stato niente da fare per il difensore, bergamasco di San Pellegrino Terme. I risultati dell'autopsia parlano di un decesso avvenuto per morte cardiaca improvvisa, seguita a una fibrillazione ventricolare dovuta a una cardiomiopatia aritmogena silente. Niente bradiaritmia come ipotizzato all'inizio. Le gare di Serie A, di B e di C in programma in giornata furono rinviate. Quattro giorni più tardi, l'8 marzo del 2018, tutto il Mondo del calcio si stringeva a Firenze per salutare per l'ultima volta il capitano della Fiorentina.