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Le probabili formazioni di Salernitana-Udinese e dove seguirla in TV: Samardzic dietro Beto
Di seguito le ultime dai campi su Salernitana-Udinese, raccolte dagli inviati di TMW:
▪ Salernitana-Udinese - Sabato 27 maggio, ore 15
▪ Arbitro: Baroni
▪ Diretta tv a cura di DAZN
Come arriva la Salernitana
Con 30mila spettatori sugli spalti pronti a festeggiare la salvezza, ma in emergenza. La Salernitana giocherà l'ultima partita interna della stagione senza alcuni dei pezzi pregiati della rosa. Out infatti Valencia, Daniliuc, Fazio ma soprattutto la colonna della difesa Gyomber e il capocannoniere Dia. L'ex Villareal lamenta un trauma contusivo-distorsivo al ginocchio, lo stop sarà di almeno una ventina di giorni: stagione finita e arrivederci all'anno prossimo, vedremo se ancora con la maglia granata. Sousa ripartirà dal 3-4-2-1, con Ochoa tra i pali e lo stesso terzetto difensivo che, per la verità, a Empoli ebbe qualche difficoltà: Bronn vince il ballottaggio con Troost Ekong, in campo anche Lovato e Pirola. Sulla destra torna dal primo minuto Pasquale Mazzocchi, intoccabile Bradaric sull'out opposto mentre in mediana si viaggia verso la riconferma della coppia Coulibaly-Bohinen che ha fatto benissimo nella trasferta di Roma. Candreva e Kastanos agiranno alle spalle di Piatek, nella ripresa spera di trovare spazio Federico Bonazzoli che ormai non vede il campo da oltre un mese.
Come arriva l'Udinese
Rientra Becao, ma si ferma per un turno Udogie tra le fila dell’Udinese. La coperta di Andrea Sottil così non si allunga e le scelte sembrano obbligate. Non al meglio Ebosele, che con tutta probabilità resterà a guardare anche la sfida con la Salernitana. In porta così Silvestri, con a proteggerlo Becao, Bijol e Nehuen Perez. Sulle fasce Pereyra e Zeegelaar, in vantaggio su Masina. In mezzo Walace con Arslan e Lovric. Davanti Samardzic in appoggio a Beto.
▪ Salernitana-Udinese - Sabato 27 maggio, ore 15
▪ Arbitro: Baroni
▪ Diretta tv a cura di DAZN
Come arriva la Salernitana
Con 30mila spettatori sugli spalti pronti a festeggiare la salvezza, ma in emergenza. La Salernitana giocherà l'ultima partita interna della stagione senza alcuni dei pezzi pregiati della rosa. Out infatti Valencia, Daniliuc, Fazio ma soprattutto la colonna della difesa Gyomber e il capocannoniere Dia. L'ex Villareal lamenta un trauma contusivo-distorsivo al ginocchio, lo stop sarà di almeno una ventina di giorni: stagione finita e arrivederci all'anno prossimo, vedremo se ancora con la maglia granata. Sousa ripartirà dal 3-4-2-1, con Ochoa tra i pali e lo stesso terzetto difensivo che, per la verità, a Empoli ebbe qualche difficoltà: Bronn vince il ballottaggio con Troost Ekong, in campo anche Lovato e Pirola. Sulla destra torna dal primo minuto Pasquale Mazzocchi, intoccabile Bradaric sull'out opposto mentre in mediana si viaggia verso la riconferma della coppia Coulibaly-Bohinen che ha fatto benissimo nella trasferta di Roma. Candreva e Kastanos agiranno alle spalle di Piatek, nella ripresa spera di trovare spazio Federico Bonazzoli che ormai non vede il campo da oltre un mese.
Come arriva l'Udinese
Rientra Becao, ma si ferma per un turno Udogie tra le fila dell’Udinese. La coperta di Andrea Sottil così non si allunga e le scelte sembrano obbligate. Non al meglio Ebosele, che con tutta probabilità resterà a guardare anche la sfida con la Salernitana. In porta così Silvestri, con a proteggerlo Becao, Bijol e Nehuen Perez. Sulle fasce Pereyra e Zeegelaar, in vantaggio su Masina. In mezzo Walace con Arslan e Lovric. Davanti Samardzic in appoggio a Beto.
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