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Venezia, il pagellone di fine anno (difensori): indispensabile Idzes, malissimo Candela, bene CandéTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 17:04Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Venezia, il pagellone di fine anno (difensori): indispensabile Idzes, malissimo Candela, bene Candé

Il campionato del Venezia è terminato con la retrocessione in Serie B, è arrivato il momento di stilare il pagellone completo degli arancioneroverdi. Si passa ai difensori.

Jay Idzes 7,5 - Importante a inizio campionato, leader con l'infortunio di Svoboda, capitano con l'addio di Pohjanpalo. Jay ha continuato un percorso di crescita che lo porterà con tutta probabilità a restare in Serie A. Qualche errore qui e là c'è stato, ma in generale il ragazzo è sempre stato l'ultimo a mollare.

Michael Svoboda 6 - La sua stagione dura 16 partite, poi il gravissimo infortunio al crociato che lo costringe a restare ai box. Qualche difficoltà in avvio di campionato, poi però cresce e il ko arriva proprio sul più bello.

Joël Schingtienne 5,5 - Arriva come rinforzo importante per la difesa, ma il girone d'andata è deludente. Una sola gara, quella da incubo contro il Milan, poi  Di Francesco lo lascia lontano dai riflettori. Il belga cresce e nel finale di stagione diventa titolare. Delle qualità si vedono, con ancora diverse cose però ancora da smussare.

Giorgio Altare 5 - Qualche difficoltà, diversi acciacchi e un rapporto con mister Di Francesco che non sembra sbocciare. A gennaio le strade si separano.

Fali Candé 6,5 - Arrivato come rinforzo d'esperienza a gennaio, dà fin da subito buone risposte. Di errori ne commette anche lui, ma fornisce anche prestazioni molto solide, impreziosite da quel gol con la Fiorentina che ci aveva fatto sperare sotto sotto un po' tutti nell'impresa finale.

Alessandro Marcandalli 5,5 - Rinforzo regalato a Di Francesco per garantire profondità di scelte. Quando chiamato in causa fa il suo con qualche sbavatura e qualche dimostrazione delle sue capacità.

Sverko 5,5 - Dopo l'ottima annata di B viene riconfermato titolare in A. Alterna buone prestazioni a qualche errore, ma si fa in generale valere, con quel gol annullato contro l'Inter che grida un po' vendetta. Poi a gennaio arrivano infortuni e la sensazione che il rapporto si sia un po' incrinato. Viene rispolverato solo per l'ultima giornata.

Ridgeciano Haps 6 - Su di lui pesa sempre come un macigno un contratto che è decisamente fuori scala per quello che fornisce in campo. Però lotta sempre e cerca di dare concretamente una mano, regalando anche una grande prestazione contro la Juventus, anche se purtroppo non basta.

Franco Carboni 5 - In fondo nelle gerarchie degli esterni, quando chiamato in causa regala comunque qualche sprazzo. In generale però il suo apporto è abbastanza minimo.

Richie Sagrado 4,5 - Annata decisamente negative. Le poche volte in cui viene testato evidenzia limiti evidenti in entrambe le fasi, tanto che Di Francesco lo mette rapidamente in disparte. Gli infortuni completano l'opera.

Francesco Zampano 5,5 - Purtroppo a Zampa non è riuscito il salto di categoria. L'avvio è con alti e bassi, con un dicembre che però sembra poterlo rilanciare dopo due assist e un gol. Poi invece torna un po' a spegnersi e paga le scelte del mister, che da gennaio in poi opta spesso per altre soluzioni.

Antonio Candela 4 - Grande protagonista in positivo in Serie B, purtroppo protagonista in negativo in Serie A. Colleziona una grave sequenza di errori molto sanguinosi. A gennaio la decisione di prendere altre strade è parsa praticamente inevitabile.