
Venezia, il pagellone di fine anno (centrocampisti): Nicolussi Caviglia illuminante, Duncan non rispetta le attese
Il campionato del Venezia è terminato con la retrocessione in Serie B, è arrivato il momento di stilare il pagellone completo degli arancioneroverdi. Si passa ai centrocampisti.
Hans Nicolussi Caviglia 7,5 - Ci mette un po', poi prende le redini del centrocampo e non le lascia più andare. Fondamentale sui calci piazzati, la sua qualità permette al Venezia di lottare fino in fondo.
Gianluca Busio 5,5 - Ci si aspettava francamente qualcosina di più dopo l'esperienza maturata in questi anni. Conferma di avere buona gamba, ma gli manca quella giocata nell'altra metà del campo per riuscire a diventare un elemento capace di spostare gli equilibri.
Kike Perez 6,5 - Ottimo impatto nonostante l'arrivo a metà stagione. Dà una mano a Nicolussi Caviglia mettendoci qualità, manca però la capacità di incidere negli ultimissimi metri per ambire a voti più alti.
Cheick Conde 5,5 - Arriva senza però uno stato di forma adeguato visto che il campionato svizzero era finito da un po'. Ci mette parecchio a trovare minuti, poi negli spezzoni che gli concede Di Francesco mostra buone capacità in fase di rottura, meno in impostazione. Auguri per il grave infortunio.
Magnus Kofod Andersen 6 - Di Francesco lo utilizza in più di qualche circostanza e non sfigura, resta la sensazione che per fare la Serie A sia leggerino, a gennaio si opta quindi per l'addio davanti alla buona proposta dello Sparta Praga.
Alfred Duncan 5 - Acquisto di punta del mercato estivo, finisce spesso in infermeria causa infortuni. Non trova mai ritmo e i suoi acuti così sono decisamente pochi rispetto alle attese.
Issa Doumbia 6,5 - Fa il doppio salto dalla C alla A e un po l'inesperienza si vede. Le qualità però nelle due fasi ci sono, tanto che con le sue prestazioni si guadagna la chiamata dell'Italia U21.
Alessio Zerbin 6,5 - Un voto che poteva essere anche più alto perché la sostanza c'è stata. Negli ultimi metri però di occasioni per diventare l'eroe della squadra ne ha diverse e le spreca quasi tutte tranne che contro il Verona.
Mikael Ellertsson 6,5 - Prestazioni quasi sempre molto consistenti, che non variano dopo il passaggio del suo cartellino al Genoa. Una crescita costante che gli permetterà di restare in Serie A.
Domen Crnigoj sv - Prima reintegrato in rosa, poi rimesso fuori, racimola una manciata di minuti. Difficile dare un qualsiasi giudizio.
Bjarki Bjarkason sv - Comincia con un infortunio importante. Rientra, ma Di Francesco non gli regala spazio, la sensazione è che forse a gennaio si potessero prendere strade diverse.







