
Stankovic: "So per quale motivo mi sono infortunato. Sprecato in B? No il Venezia ha un progetto ambizioso"
Filip Stankovic ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Queste alcune delle sue dichiarazioni a partire dalle parate messe in mostra nel pareggio a reti bianche del Venezia contro la Juve Stabia: "Come ho fatto? Penso sia stato sia istinto, sia bravura. Alleno tanto i riflessi, mi piace. Quel gesto è stato così istintivo che quasi non me ne sono reso conto. Poi davanti alla tv ho detto “caspita, ho fatto una bella parata”.
Sull'infortunio patito la scorsa stagione contro l'Udinese:
"Per me è stato anche un punto d’inizio. Mi sono tirato su con più forza. E poi so per quale motivo mi sono fatto male, quindi ora starò più attento. Se mi sento sprecato in B? No. Il Venezia ha un progetto ambizioso. Rispetto questo club, ha creduto in me e questo non lo dimenticherò mai. Non mi sentirò mai sprecato qui.
Si parla poi della passata stagione, con una salvezza solo sfiorata, e dell'obiettivo risalita:
"In tante partite abbiamo avuto sfortuna, forse è mancata un briciolo di esperienza. Abbiamo affrontato ogni squadra a viso aperto, non ci siamo mai chiusi dietro. Così è il calcio, pochi particolari fanno la differenza. Ricordo la partita in casa col Lecce, dominata. Un tiro in porta preso e un gol. Tre punti persi che poi sono stati fondamentali. Venezia favorito? Si potrà dire solo a fine campionato. Ora dobbiamo solo pensare a vincere sabato".







