
Cagliari-Venezia, un match dalla temperatura altissima
Pochi calcoli, poche storie, pochi fronzoli. Oggi potrebbe essere una gara come le altre, un classico match di fine stagione dove fare una semplice sgambata e contemplare già vacanze e, soprattutto, futuro. Non sarà così all'Unipol Domus dove alle 20.45 si assisterà ad una gara che dirà tanto, tantissimo, forse tutto, per la sorte di una o di entrambe le compagini.
QUANTI MATCH POINT SPRECATI. Il Cagliari sembrava già salvo, perlomeno ufficiosamente, già qualche settimana fa. Dopo la trasferta di Verona, però, qualcosa sembra non girare più come dovrebbe. Ma già la settimana prima della gara contro il Verona, i rossoblù avevano avuto un'importante chance contro una diretta concorrente, l'Empoli, che non vinceva da dicembre. Ed invece, dopo una prestazione incolore, l'unica cosa presente in cascina è stato un punto. A seguire altre occasioni che la squadra di Nicola non è riuscita a sfruttare, vedi le gare casalinghe contro Fiorentina ed Udinese e la trasferta di Como: un pietoso score di zero punti, condito da tre prestazioni anch'esse incolori. Tutti questi ha portato alla situazione odierna, dove contro i lagunari si dovranno raccogliere le ultime risorse per cercare l'aritmetica salvezza. Un risultato negativo, considerata la buona salute dell'avversario, sommato ad eventuali risultati positivi delle dirette concorrenti, potrebbe portare a giocarsi la salvezza in casa del Napoli. Ergo, oggi vittoria o niente
BENEDETTI RECUPERI. Mina e Luperto sono rientrati in extremis tra i ranghi ed oggi saranno in campo. Nicola ha bisogno della sua difesa titolare, nonché della leadership che, soprattutto il colombiano è un grado di fornire. Non è data a sapere la loro autonomia, ma anche una presenza per 2/3 della gara sarà oro colato. Palomino, Obert ed il giovane Pintus, saranno comunque pronti ad un eventuale subentro.
CHI SCENDERÀ IN CAMPO? Grazie ai suddetti recuperi, Nicola potrebbe ripropone la difesa a quattro, con Zappa e Augello sugli out. A centrocampo la collaudata Coppia Makoumbou-Adopo fornirà la giusta dose di muscoli e centimetri. Zortea e Luvumbo dovrebbero avere il posto assicurato, con Viola e Gaetano a contendersi il terzo. Piccoli, come di consueto, unico riferimento in avanti.
QUANTI MATCH POINT SPRECATI. Il Cagliari sembrava già salvo, perlomeno ufficiosamente, già qualche settimana fa. Dopo la trasferta di Verona, però, qualcosa sembra non girare più come dovrebbe. Ma già la settimana prima della gara contro il Verona, i rossoblù avevano avuto un'importante chance contro una diretta concorrente, l'Empoli, che non vinceva da dicembre. Ed invece, dopo una prestazione incolore, l'unica cosa presente in cascina è stato un punto. A seguire altre occasioni che la squadra di Nicola non è riuscita a sfruttare, vedi le gare casalinghe contro Fiorentina ed Udinese e la trasferta di Como: un pietoso score di zero punti, condito da tre prestazioni anch'esse incolori. Tutti questi ha portato alla situazione odierna, dove contro i lagunari si dovranno raccogliere le ultime risorse per cercare l'aritmetica salvezza. Un risultato negativo, considerata la buona salute dell'avversario, sommato ad eventuali risultati positivi delle dirette concorrenti, potrebbe portare a giocarsi la salvezza in casa del Napoli. Ergo, oggi vittoria o niente
BENEDETTI RECUPERI. Mina e Luperto sono rientrati in extremis tra i ranghi ed oggi saranno in campo. Nicola ha bisogno della sua difesa titolare, nonché della leadership che, soprattutto il colombiano è un grado di fornire. Non è data a sapere la loro autonomia, ma anche una presenza per 2/3 della gara sarà oro colato. Palomino, Obert ed il giovane Pintus, saranno comunque pronti ad un eventuale subentro.
CHI SCENDERÀ IN CAMPO? Grazie ai suddetti recuperi, Nicola potrebbe ripropone la difesa a quattro, con Zappa e Augello sugli out. A centrocampo la collaudata Coppia Makoumbou-Adopo fornirà la giusta dose di muscoli e centimetri. Zortea e Luvumbo dovrebbero avere il posto assicurato, con Viola e Gaetano a contendersi il terzo. Piccoli, come di consueto, unico riferimento in avanti.
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