1 settembre 2020, inizia il calciomercato post Covid. Il più costoso? Arthur alla Juventus

L'1 settembre del 2020 incomincia il calciomercato. Il primo post Coronavirus, arrivato in Italia nel febbraio del 2020 e diventato un problema enorme sia per il calcio che per lo scorrere naturale della vita. Campionati rimandati verso giugno, altri sospesi definitivamente - come in Francia - e la Champions giocata a Lisbona con 20 giornalisti per l'effetto del distanziamento sociale.

Quali sono gli acquisti più importanti? Jude Bellingham va al Borussia Dortmund per 23 milioni di euro, Piatek dal Milan all'Hertha Berlino per uno in più, stessa cifra di Timothy Castagne al Leicester dall'Atalanta. Allan passa dal Napoli all'Everton per 25, mentre Patrik Schick va al Bayer Leverkusen per 26,5. Eriksen va all'Inter per 27 milioni, Barella per 28 (di riscatto, ce n'erano altri 12 prima), Kulusevski alla Juventus per 35, Hakimi all'Inter per 40 - verrà venduto un anno dopo - Icardi invece va al PSG per 50. Ottimo lo scambio Pjanic-Arthur che porta 60 milioni per il bosniaco e 72 per il brasiliano, mentre Osimhen va al Napoli per 70.

Questo il comunicato ufficiale, da parte della Federazione Italiana Gioco Calcio, che conferma l'apertura e in una data straordinaria rispetto a quanto solitamente preventivato. "Il Consiglio Federale ha stabilito i termini di tesseramento per la prossima stagione sportiva: dal 1 settembre al 5 ottobre 2020; dal 4 gennaio al 31 gennaio 2021".