
Cuadrado, la carta vincente per l’Atalanta verso la Champions
A Bergamo è l’ora di Juan Cuadrado. L'esterno colombiano è pronto a diventare protagonista decisivo nella corsa dell’Atalanta verso la qualificazione Champions League. Dopotutto, se c'è un giocatore abituato a disputare sempre la massima competizione europea, quello è proprio lui: Cuadrado, infatti, vanta dieci presenze consecutive in Champions tra Chelsea, Juventus e Inter, oltre a sette scudetti conquistati. Numeri che certificano esperienza e abitudine alla vittoria, elementi fondamentali per affrontare al meglio le ultime sfide della stagione nerazzurra.
LA MOSSA PERFETTA
Dopo l'ingresso brillante contro il Lecce, che ha cambiato volto alla partita e procurato il rigore del pareggio, Cuadrado ha dimostrato una volta di più di essere la pedina perfetta per Gasperini. «Un acquisto azzeccato», lo ha definito il tecnico nerazzurro, soddisfatto dalla capacità del colombiano di incidere a gara in corso grazie a dinamismo, tecnica e dribbling fulminante. A 37 anni da compiere tra meno di un mese, Juan non ha perso il suo marchio di fabbrica, ovvero la capacità unica di essere sempre pericoloso e decisivo, anche in pochi minuti.
IL RUOLO DI JUAN
Arrivato la scorsa estate, Cuadrado rappresentava un’incognita fisica per l’età avanzata e i frequenti infortuni del recente passato. Ma l’Atalanta ha vinto la scommessa, ottenendo dal giocatore esattamente quello che desiderava: un ruolo fondamentale da "spacca-partite", più efficace entrando a gara in corso che da titolare - rimarca L'Eco di Bergamo - . Solo otto le presenze dal primo minuto su trenta totali, numeri che però raccontano solo parzialmente il valore aggiunto che il colombiano ha portato a Bergamo. I tre assist stagionali sono solo un dettaglio rispetto al peso che il suo talento e la sua imprevedibilità hanno avuto nelle partite più difficili.
SFIDA AL MONZA
La partita contro il Monza, squadra ormai praticamente retrocessa, potrebbe essere l'occasione perfetta per sfruttare al massimo le qualità offensive di Cuadrado. Che giochi dall’inizio o subentri a gara in corso, il colombiano rappresenta un’arma decisiva per superare le difese chiuse e aggressive. Il suo contributo, fatto di accelerazioni improvvise e cross precisi, può risultare fondamentale per conquistare tre punti vitali nella corsa Champions.
FUTURO IN BILICO
Il contratto di Cuadrado con l’Atalanta scade a giugno, e il suo futuro rimane ancora da scrivere. Si vocifera di una possibile avventura in Messico, con il Leon del suo grande amico James Rodriguez, ma ogni discorso è rimandato alla fine del campionato. L'unica certezza per ora è che Juan vuole lasciare Bergamo nel miglior modo possibile, ovvero portando la squadra ancora una volta tra le grandi d’Europa.
La missione finale di Cuadrado in nerazzurro è chiara: contribuire con giocate decisive a regalare alla Dea un posto in Champions.







