
Scalvini-Newcastle, porte chiuse: l’Atalanta blinda il gioiello
Una chiamata dall'Inghilterra, un club ambizioso pronto a fare sul serio. Il Newcastle ha bussato alla porta dell’Atalanta per Giorgio Scalvini, cercando di sondare il terreno e capire le reali possibilità di trattativa. Ma il club bergamasco ha fatto muro: Scalvini è intoccabile, un punto fermo del progetto e sarà prezioso come del resto anche Marco Carnesecchi, anche e non solo, per il discorso liste in Serie A e Champions.
IL VALORE DEL NO - Nessuna discussione di cifre, bonus o clausole - scrive La Gazzetta dello Sport -. La risposta della dirigenza atalantina ai Magpies è stata chiara e netta: non si apre alcuna trattativa. Scalvini è considerato centrale nei piani di Juric per la stagione che sta per iniziare, dove l’obiettivo è quello di riportarlo al massimo dopo un anno tormentato dagli infortuni.
OBIETTIVO RISCATTO - Dopo aver disputato appena 35 minuti nell’ultima Champions League, contro il Barcellona, Scalvini vuole prendersi una rivincita personale. La scorsa stagione gli ha riservato appena otto presenze complessive, limitato da continui problemi fisici. Ma il raduno del 14 luglio a Zingonia rappresenta un nuovo punto di partenza, con il difensore pronto a riprendersi il posto da titolare.
PILASTRO PER JURIC - Ivan Juric lo vede come perno imprescindibile della retroguardia nerazzurra, un tassello fondamentale per una squadra ambiziosa. E Scalvini, dal canto suo, non vede l'ora di dimostrare sul campo di meritarsi tutta questa fiducia, consapevole che i riflettori della Premier, per ora, possono attendere.
Niente Newcastle, quindi. Almeno per ora. Scalvini è pronto a ripartire da Bergamo, deciso a scrivere pagine importanti con la maglia della Dea.





