
Juric promuove l'Atalanta: "Ottimi segnali da Lipsia, Scamacca è tornato davvero"
Una rimonta che dà morale, un test internazionale vinto con personalità e soprattutto il ritorno al gol di Gianluca Scamacca dopo mesi di sofferenza. Ivan Juric si gode così la vittoria per 2-1 contro il Lipsia alla Red Bull Arena, gara amichevole di alto livello che conferma come l'Atalanta sia sulla strada giusta in vista della prossima stagione. Ai microfoni ufficiali del club, l’allenatore croato analizza la sfida, con indicazioni preziose sul futuro e sul lavoro da fare nelle prossime settimane. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com
Mister, rispetto alla partita con l’Under 23 questo match rappresentava un test molto più impegnativo. Che risposte ha ricevuto dai suoi giocatori?
«Ho visto tante cose positive e spunti interessanti. Ovviamente c’è ancora tanto lavoro da svolgere, ma le indicazioni sono ottime. Sono molto soddisfatto».
Ha scelto di dividere la partita con due squadre diverse per un’ora e mezz’ora. Una decisione legata ai carichi di lavoro?
«Sì, esattamente. Oggi ho preferito dare a un gruppo 60 minuti e all’altro 30, nella prossima amichevole sarà il contrario. L’obiettivo è avere tutta la rosa pronta fisicamente per l’inizio del campionato».
Dopo tre settimane di preparazione, come vede la squadra? Sta rispondendo positivamente alle sue richieste?
«Assolutamente sì, sono contento dell’impegno e della dedizione che ho trovato fin dal primo giorno. Si percepisce chiaramente che qui c’è una cultura del lavoro straordinaria. Certo, abbiamo aspetti da migliorare, ma la base da cui partiamo è molto solida».
E' tornato finalmente in campo Scamacca, segnando anche un gol decisivo. Come valuta la sua prestazione?
«Sono felicissimo per Gianluca, il suo gol di sinistro è stato bellissimo. In queste settimane ha dimostrato una voglia incredibile e grande professionalità. È un ragazzo splendido, e questo gol spero sia soltanto il primo di una lunga serie».
Circa 160 tifosi hanno seguito la squadra fino a Lipsia per un’amichevole estiva. Che effetto le ha fatto?
«Non è certo una novità: qui a Bergamo c’è un amore unico verso la squadra. L’affetto e la passione che i tifosi ci trasmettono ogni giorno sono straordinari, e oggi è arrivata l’ennesima conferma. Davvero incredibile il sostegno che riceviamo».
Un'altra settimana di allenamenti intensi, poi ci sarà la sfida con il Colonia. Qual è il programma di lavoro?
«Continueremo ad aumentare gradualmente i carichi, siamo sulla strada giusta. I ragazzi si stanno impegnando con grande serietà, l’importante sarà arrivare alla prima giornata in piena forma».
Personalmente, dopo queste prime settimane a Bergamo, come si trova?
«In realtà finora sono rimasto praticamente sempre chiuso a Zingonia (ride, ndr), però la mia prima impressione sulla città è assolutamente fantastica. Bergamo mi ha colpito davvero positivamente, non immaginavo fosse così bella. Sono certo che starò benissimo».
Quindi la sua parola d’ordine sarà solo lavoro, senza spazio per altro?
«Il lavoro è fondamentale, chiaramente, ma credo anche che ogni tanto qualche distrazione sia necessaria. È giusto lavorare con impegno, ma è altrettanto importante riuscire a godersi la vita fuori dal campo».
Parole chiare quelle di Juric, che lasciano intuire una grande fiducia nella crescita della squadra e soprattutto una grande attenzione alla gestione del gruppo. Il ritorno di Scamacca è l’emblema di un’Atalanta che vuole ripartire forte, con la determinazione di chi non lascia nulla al caso. Un messaggio chiaro, quello di Lipsia, che lancia segnali incoraggianti per la nuova stagione ormai alle porte.
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