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Atalanta, occhi sempre su Mateta: esperienza e gol per il post Retegui
Oggi alle 18:19Primo Piano
di Redazione TuttoAtalanta.com
per Tuttoatalanta.com

Atalanta, occhi sempre su Mateta: esperienza e gol per il post Retegui

Il francese resta tra le pedine più gradite a Zingonia: 30 reti in due anni di Premier, profilo che si sposerebbe anche con Scamacca. Il Crystal Palace tratta, ma la cifra resta alta.

L’Atalanta continua a muoversi con attenzione nella ricerca del nuovo centravanti da affiancare a Gianluca Scamacca. Se Rodrigo Muniz del Fulham resta in corsa e ad oggi appare il nome più vicino nonostante il forte muro inglese, la pista che porta a Jean-Philippe Mateta non è affatto da archiviare. Anzi, nelle valutazioni tecniche e tattiche della dirigenza, il francese resta tra i preferiti di Ivan Juric per la combinazione di esperienza e qualità realizzativa.

UN BOMBER DI RENDIMENTO – Classe 1997, Mateta ha alle spalle due stagioni di altissimo profilo in Premier League: 30 gol complessivi con il Crystal Palace, bottino che testimonia una continuità realizzativa non comune. Non solo finalizzatore d’area, ma attaccante in grado di giocare spalle alla porta e liberare spazi per un partner offensivo, come potrebbe essere proprio Scamacca. La sua capacità di alternare presenza fisica e attacchi in profondità lo renderebbe funzionale sia come punta unica che in un tandem.

TRATTATIVA COMPLESSA – In avvio di mercato, il Palace aveva fissato l’asticella a quota 50 milioni, cifra ritenuta eccessiva a Zingonia. Oggi il dialogo è più concreto e si ragiona su una base di circa 40 milioni più bonus, valutazione comunque importante per un giocatore che, a 28 anni, difficilmente potrà garantire una futura plusvalenza significativa.

IL CONFRONTO CON MUNIZ – Rispetto al brasiliano del Fulham, più giovane (classe 2001) e meno rodato ai massimi livelli, Mateta offre garanzie immediate di rendimento e un bagaglio di esperienza maturato in campionati competitivi. Tuttavia, il peso economico dell’operazione impone riflessioni accurate: l’Atalanta, fedele alla sua linea di sostenibilità, dovrà calibrare bene l’investimento.

SCELTA STRATEGICA – Juric e la dirigenza sanno di avere due profili diversi davanti: Muniz per una prospettiva di crescita a medio-lungo termine, Mateta per un impatto pronto subito e un’ulteriore opzione di valore per il reparto offensivo. La decisione finale arriverà dopo i prossimi colloqui londinesi, con l’obiettivo di regalare al tecnico il rinforzo ideale già prima del debutto in Serie A.