
Musah scalpita: Juric pensa all’esordio dal 1’ contro il Lecce
L’assenza di Ederson apre scenari nuovi in casa Atalanta. Ivan Juric deve decidere chi affiancare a Marten de Roon nella sfida di domenica contro il Lecce. L’ipotesi più naturale porta a Mario Pasalic, reduce da due partite in quattro giorni con la Croazia. Il croato rientrerà a Zingonia solo oggi e le sue condizioni andranno valutate.
L’OPZIONE MUSAH – In alternativa - scrive La Gazzetta dello Sport - c’è la carta Yunus Musah. L’ex Milan è rimasto a lavorare a Zingonia durante la sosta e si è inserito nei meccanismi nerazzurri con continuità. Fisicamente pronto, si candida a una maglia da titolare per l’esordio assoluto con la Dea, curiosamente proprio contro il Lecce, affrontato due settimane fa in rossonero.
DUTTILITÀ E DINAMISMO – Musah rappresenta il prototipo del centrocampista voluto dall’Atalanta: rapido, generoso e capace di adattarsi a più ruoli. Può agire nei due in mezzo, sia a destra sia a sinistra, ma anche come esterno a tutta fascia. A Lecce ha impressionato per intraprendenza: due dribbling riusciti su quattro tentati, due falli subiti e tanta personalità nell’uno contro uno. Numeri che confermano il suo valore e la sua voglia di incidere.
OBIETTIVO VITTORIA – Dopo i pareggi con Pisa e Parma, la Dea cerca il primo successo in campionato. Juric, che da oggi avrà a disposizione quasi tutto il gruppo grazie ai rientri dei nazionali (De Ketelaere, Zalewski, Carnesecchi, Bellanova, Maldini, Krstovic, Pasalic e Hien), dovrà decidere se affidarsi all’esperienza di Pasalic o lanciare subito Musah. Una scelta che potrebbe già indirizzare il nuovo corso del centrocampo nerazzurro







