
Quote Atalanta prossimo allenatore, tutti i candidati per la panchina della Dea
Chi sarà il prossimo allenatore dell'Atalanta? "Io non ho mai detto che vado via, ma un'altra cosa, che non rinnovavo ed è diverso". Nei giorni scorsi Gian Piero Gasperini ha chiarito una situazione. Cioè che potrebbe anche non lasciare Bergamo, al netto di alcune dichiarazioni durante gli ultimi mesi in cui faceva filtrare (chiaramente) altro. In questo articolo troverai le quote aggiornate per il prossimo allenatore Atalanta, con Snai unico operatore al momento ad inserire questo mercato.
Quote Atalanta nuovo allenatore, resta Gasperini?
La situazione, per quanto riguarda il tecnico, non è cambiata: Gasperini ha già chiarito la propria posizione, non ci saranno ulteriori rinnovi, resta da capire se andare avanti fino al termine del contratto (2026) o dirsi addio direttamente a fine stagione. Vanno trovati punti d'incontro su come impostare la squadra, ma ad oggi ci sono buone possibilità che il tecnico possa rimanere: è chiaro che tutto dipenderà dal risultato finale e dalla volontà delle parti di trovare un accordo. E nonostante le mille voci, tra tutte le quote Atalanta prossimo allenatore, quelle del tecnico di Grugliasco restano le più basse.
Prossimo allenatore Atalanta quote, e se fosse Sarri?
C’è ancora tanta incertezza sul futuro dell’Atalanta, che dopo gli ultimi anni gloriosi si appresta a vivere un’estate di profonde rivoluzioni. E nella corsa al nuovo allenatore Atalanta, qualora Gasperini non confermi la sua presenza, potrebbe rientrare anche Maurizio Sarri. Ai vari nomi già emersi nelle scorse settimane infatti, si aggiunge anche quello dell'allenatore toscano che starebbe guadagnano diverse posizioni nelle gerarchie del direttore sportivo Tony D’Amico.
Quote nuovo allenatore Atalanta, tentazione Thiago Motta
Come terza opzione, seguendo le quote Atalanta prossimo allenatore, occhi puntati su un nome che Gasperini conosce molto bene e che potrebbe rappresentare, in chiave moderna, una sorta di continuità concettuale: Thiago Motta. Cresciuto calcisticamente sotto la guida di Gasp ai tempi del Genoa, l’ex tecnico di Bologna e Juventus ha dimostrato idee innovative e una forte personalità, soprattutto nella gestione di una squadra giovane e ambiziosa. Motta potrebbe incarnare il giusto equilibrio tra rinnovamento e fedeltà alla filosofia tattica appresa proprio da Gasperini.
Prossimo allenatore Atalanta, gli outsider
L'Atalanta del domani si trova di fronte a una decisione importante: proseguire nel solco tracciato dallo straordinario lavoro di Gasperini, puntando su un profilo in linea con la tradizione recente, oppure voltare pagina e inaugurare un nuovo ciclo affidandosi a un allenatore dal profilo più innovativo e con respiro internazionale. Quel che è certo è che il nuovo tecnico avrà una responsabilità enorme, perché dopo Gasperini, l’Atalanta non può e non deve più tornare indietro. Ecco quindi che tra le quote più basse offerte da Snai possiamo trovare quelle dell'attuale tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, offerto a 7,50. Spazio poi a Igor Tudor (a quota 10,00), attuale tecnico della Juventus a cui, per una conferma in bianconero, potrebbe non bastare il piazzamento in Champions League. Attenzione anche a Cesc Fabregas, il tecnico che ha stupito tutti col suo Como è attualmente pagato 12 volte la posta. Tra i nomi più difficili possiamo poi trovare Roberto De Zerbi a quota 20, oppure Vincenzo Italiano leggermente più alto, a quota 33. Infine spazio alle suggestione clamorose, forse più da sognatori che da realisti, con i nomi di Massimiliano Allegri, Antonio Conte e Luciano Spalletti tutti a quota 150,00.
Quote Atalanta nuovo allenatore, resta Gasperini?
La situazione, per quanto riguarda il tecnico, non è cambiata: Gasperini ha già chiarito la propria posizione, non ci saranno ulteriori rinnovi, resta da capire se andare avanti fino al termine del contratto (2026) o dirsi addio direttamente a fine stagione. Vanno trovati punti d'incontro su come impostare la squadra, ma ad oggi ci sono buone possibilità che il tecnico possa rimanere: è chiaro che tutto dipenderà dal risultato finale e dalla volontà delle parti di trovare un accordo. E nonostante le mille voci, tra tutte le quote Atalanta prossimo allenatore, quelle del tecnico di Grugliasco restano le più basse.
Prossimo allenatore Atalanta quote, e se fosse Sarri?
C’è ancora tanta incertezza sul futuro dell’Atalanta, che dopo gli ultimi anni gloriosi si appresta a vivere un’estate di profonde rivoluzioni. E nella corsa al nuovo allenatore Atalanta, qualora Gasperini non confermi la sua presenza, potrebbe rientrare anche Maurizio Sarri. Ai vari nomi già emersi nelle scorse settimane infatti, si aggiunge anche quello dell'allenatore toscano che starebbe guadagnano diverse posizioni nelle gerarchie del direttore sportivo Tony D’Amico.
Quote nuovo allenatore Atalanta, tentazione Thiago Motta
Come terza opzione, seguendo le quote Atalanta prossimo allenatore, occhi puntati su un nome che Gasperini conosce molto bene e che potrebbe rappresentare, in chiave moderna, una sorta di continuità concettuale: Thiago Motta. Cresciuto calcisticamente sotto la guida di Gasp ai tempi del Genoa, l’ex tecnico di Bologna e Juventus ha dimostrato idee innovative e una forte personalità, soprattutto nella gestione di una squadra giovane e ambiziosa. Motta potrebbe incarnare il giusto equilibrio tra rinnovamento e fedeltà alla filosofia tattica appresa proprio da Gasperini.
Prossimo allenatore Atalanta, gli outsider
L'Atalanta del domani si trova di fronte a una decisione importante: proseguire nel solco tracciato dallo straordinario lavoro di Gasperini, puntando su un profilo in linea con la tradizione recente, oppure voltare pagina e inaugurare un nuovo ciclo affidandosi a un allenatore dal profilo più innovativo e con respiro internazionale. Quel che è certo è che il nuovo tecnico avrà una responsabilità enorme, perché dopo Gasperini, l’Atalanta non può e non deve più tornare indietro. Ecco quindi che tra le quote più basse offerte da Snai possiamo trovare quelle dell'attuale tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, offerto a 7,50. Spazio poi a Igor Tudor (a quota 10,00), attuale tecnico della Juventus a cui, per una conferma in bianconero, potrebbe non bastare il piazzamento in Champions League. Attenzione anche a Cesc Fabregas, il tecnico che ha stupito tutti col suo Como è attualmente pagato 12 volte la posta. Tra i nomi più difficili possiamo poi trovare Roberto De Zerbi a quota 20, oppure Vincenzo Italiano leggermente più alto, a quota 33. Infine spazio alle suggestione clamorose, forse più da sognatori che da realisti, con i nomi di Massimiliano Allegri, Antonio Conte e Luciano Spalletti tutti a quota 150,00.
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