Cherki esplode, Sage: "Ho fatto un patto con lui l'anno scorso. Ha bisogno di essere scosso"

L'attaccante del Lione, Rayan Cherki, ha vissuto la sua miglior stagione in carriera: 12 gol, 20 assist in 44 partite, che lo rendono ora un oggetto del desiderio in sede di mercato.

Pierre Sage è stato l'allenatore che lo ha aiutato ad esplodere, pur essendo stato esonerato a gennaio di quest'anno e lui stesso ha raccontato a L'Equipe come ha fatto: "Ho fatto un patto con lui l'anno scorso, è diventato titolare con il compito di attaccare di più, lo abbiamo liberato dal lavoro difensivo. Ma poi è arrivato il momento di passare alla fase successiva, di fare un altro step. L'ho spinto molto per alzare l'asticella. Rayan non va "accarezzato" troppo, preferisce essere scosso".

Le parole di Cherki: "E' la mia ultima partita con il Lione"
Al termine della vittoria per 2-0 contro l’Angers, valida per la 34ª e ultima giornata di Ligue 1, Rayan Cherki ha annunciato il proprio addio al Lione, club in cui è cresciuto e che considera casa da ben 14 anni.

Intervenuto in zona mista, il talento classe 2003 ha rivelato:
“Penso sia stata la mia ultima partita con il Lione, ma mantengo un po’ di prudenza. So cosa ho vissuto la scorsa estate e le difficoltà che ho attraversato. Vedremo dove mi porterà il vento. Sono fiero di ciò che ho fatto per questo club.”

Cherki, che ha disputato l’intera trafila nel settore giovanile dell’OL prima di esordire in prima squadra a soli 16 anni, si appresta dunque a iniziare un nuovo capitolo della sua carriera, lasciando il club che lo ha formato calcisticamente. Sul suo futuro non ci sono ancora certezze, ma le parole del giocatore lasciano intendere che l’addio sia ormai deciso.