Cherki, clausola fin troppo conveniente. Premier nel suo futuro? L'Atalanta ci (ri)proverà

Rayan Cherki è uno dei grandi nomi di questa finestra di calciomercato. Dodici gol e ancor più assist nella stagione appena mandata in archivio, il trequartista algerino classe 2003 ha già salutato l'Olympique Lione. Il club che l'ha lanciato nel calcio che conta, quello che l'ha accolto ad appena sette anni: "Grazie all'OL, all'allenatore, allo staff, al presidente, ai miei compagni e a tutte le persone del club", ha detto dopo la gara con l'Angers.
E adesso? Cherki ha un altro anno di contratto con l'OL. Questa estate andrà via, per la verità poteva farlo già a gennaio quando una clausola da 22.5 milioni permetteva ai club interessati di farsi avanti. La stessa in vigore anche adesso, per questa estate, una clausola fin troppo conveniente per un calciatore delle sue qualità che sta portando tutti i top club inglesi e non solo a informarsi. A trattare l'acquisto di un calciatore dal talento clamoroso, dal mancino incantato.
Su Cherki c'è anche l'Atalanta, c'era per la verità anche a gennaio quando alla fine (ma solo alla fine) è arrivato Daniel Maldini. Però oggi la Dea sa di aver bisogno di un paio di acquisti importanti se vuole mantenere il livello degli ultimi anni, se possibile migliorarlo. E dato che trattenere Ademola Lookman sarà molto complicato, ecco che i dirigenti nerazzurri si portano avanti col lavoro cercando giovani forti da mettere a disposizione dell'allenatore. Nel caso di Cherki siamo ben oltre il calciatore promettente e questo complica i piani dell'Atalanta che ci proverà sapendo che non sarà semplice avere la meglio. A 22.5 milioni di euro un talento così nessuno vuole farselo scappare.
