
Atalanta, Gasperini: "Champions? Essere già a questo punto è un grande risultato"
Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta ospite come ogni anno dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà, è intervenuto per parlare del campionato dei nerazzurri: "Essere già a questo punto per noi è un grande risultato, immagino la tensione che ci sarà nelle altre squadre che si giocheranno altri obiettivi. Noi lo abbiamo raggiunto con due settimane d’anticipo. È merito di questi ragazzi che hanno fatto l'ennesima stagione straordinaria in campionato e in Champions. Quasi arrivare alla fine di una stagione ti dà nostalgia, visto quanto è stato bello il percorso".
Qualificata alla prossima Champions League con due giornate d'anticipo, l'Atalanta affronterà domenica prossima il Parma: "Da anni vivo questa città e i rapporti sono diventati sempre più stretti. Tengo particolarmente alla mia cittadinanza onoraria, un regalo di Gori: devo essere un buon esempio per tutti visto il riconoscimento che mi hanno dato".
"Io ho un contratto - ha proseguito parlando sul proprio futuro -, poi dopo l’ultima partita della stagione parleremo: col presidente Antonio Percassi e con la proprietà c’è un grande rapporto. Prima dobbiamo chiudere questa stagione, poi dopo confrontarci su quello che è stato, così come pensare al futuro. Ogni stagione è diversa: dovremo avere sempre tutti gli stessi obiettivi e la stessa mentalità, anche se quella esiste già, ma dovremo anche affrontare anche le stesse problematiche che ci sono state quest’anno, poi decidere".
Qualificata alla prossima Champions League con due giornate d'anticipo, l'Atalanta affronterà domenica prossima il Parma: "Da anni vivo questa città e i rapporti sono diventati sempre più stretti. Tengo particolarmente alla mia cittadinanza onoraria, un regalo di Gori: devo essere un buon esempio per tutti visto il riconoscimento che mi hanno dato".
"Io ho un contratto - ha proseguito parlando sul proprio futuro -, poi dopo l’ultima partita della stagione parleremo: col presidente Antonio Percassi e con la proprietà c’è un grande rapporto. Prima dobbiamo chiudere questa stagione, poi dopo confrontarci su quello che è stato, così come pensare al futuro. Ogni stagione è diversa: dovremo avere sempre tutti gli stessi obiettivi e la stessa mentalità, anche se quella esiste già, ma dovremo anche affrontare anche le stesse problematiche che ci sono state quest’anno, poi decidere".
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