Retegui-L'Al-Qadsiah al traguardo: diventerà il secondo Nazionale più pagato di sempre

L'Al-Qadsiah e Mateo Retegui stanno definendo gli ultimi dettagli di un contratto faraonico. Persuaso anche dalla sua famiglia, il centravanti italo-argentino che nel 2024 fu pagato 22milioni di euro e oggi verrà ceduto a poco meno del triplo ha detto sì a un contratto di tre anni più opzioni da venti milioni di euro a stagione. Potenzialmente, da qui al 2029 il calciatore classe '99 può arrivare a guadagnare 80 milioni di euro. Una cifra spropositata, una cifra che fa di lui il secondo Nazionale più pagato di sempre. Già, solo il secondo perché c'è chi gioca in Medio Oriente già da qualche anno e ancora oggi è il calciatore italiano di sempre: si tratta di Marco Verratti, calciatore che questa estate è passato dall'Al-Arabi all'Al-Duhail. Trentadue anni, Verratti a inizio mese ha firmato con la sua nuova società un contratto da 30 milioni di euro a stagione per i prossimi due anni dopo averne guadagnati altrettanti nell'ultimo biennio nell'altro club di Doha, sempre in Qatar. Sono stipendi fuori dalla portata dei club europei, proposte che arrivano da paesi emergenti che vogliono massicciamente investire nel calcio. E infatti qualche anno fa - quando la Cina provò a fare ciò che oggi sta facendo l'Arabia Saudita - proprio la Chinese Super League trasformò Graziano Pellé e Stephan El Shaarawy in due paperoni del calcio con ingaggi da 15 milioni di euro netti a stagione. In attesa dell'ufficialità del trasferimento di Retegui, i calciatori più pagati che attualmente sono nel gruppo della Nazionale giocano rispettivamente in Francia e in Inghilterra. Il primo con un ingaggio da circa dieci milioni l'anno è Gianluigi Donnarumma del PSG, segue Sandro Sandro che col Newcastle ha concordato uno stipendio da circa otto milioni a stagione. E in Serie A? Il calciatore più pagato è Nicolò Barella, centrocampista dell'Inter che ha uno stipendio da 6.5 milioni di euro netti l'anno.