
Lookman resta il piano A dell'Inter per l'attacco, il dialogo con l'Atalanta ripartirà
L'Inter non molla la presa su Ademola Lookman. L’attaccante dell’Atalanta resta un obiettivo concreto per la squadra di Cristian Chivu, alla ricerca di rinforzi per affrontare al meglio la prossima stagione. La delusione per la sconfitta in finale di Champions League e per il secondo posto in campionato brucia ancora, soprattutto dopo la sfida di Monaco di Baviera. Per questo Marotta e Ausilio vogliono costruire un’Inter capace di fare il salto di qualità necessario per tornare a sollevare trofei in Europa.
Non a caso, l’interesse per la punta della Dea resta vivo. Ieri, però, in conferenza stampa Percassi ha chiarito:
"Per Ademola, nonostante tanti interessamenti, non c’era mai stato nulla di concreto, se non fino a ieri in cui è arrivata la prima proposta ufficiale. L’Inter è una società molto amica, ieri ho visto Marotta in Lega, con cui abbiamo un grande rapporto di amicizia e professionale. In questi giorni valuteremo con grande serenità l’offerta che abbiamo ricevuto, per poi dare una risposta. Posso solo dire che, visto che leggo e scrivo tante cose, i tempi e i valori di uscita dei giocatori dell’Atalanta li decide soltanto la società".
Quello che filtra dalla società vicecampione d’Europa è che la pista Lookman resta più che aperta. La volontà del giocatore, altro argomento toccato dall’ad bergamasco nelle sue dichiarazioni, è chiara ed è un punto di forza per Marotta e il resto della dirigenza. D’altra parte, a oggi l’Inter non studia davvero alternative: da Asensio (sempre atteso in Turchia ma per ora ancora a Parigi) a Nkunku, passando per Kulusevski e Nico Gonzalez - ma non solo - i giocatori proposti nelle scorse settimane, anche prima che emergesse il nome di Lookman, sono stati diversi e qualcuno non dispiace nemmeno, a livello tecnico. Al momento, però, per l’Inter il nigeriano non è solo il piano A, ma anche il B e il C.
Nel frattempo, Lookman si sta allenando a parte. Come riportato dal sito ufficiale dell’Atalanta, l’attaccante ha svolto lavoro individuale, mentre Sead Kolasinac prosegue con la riabilitazione. Solo terapie, invece, per Mitchel Bakker, appena operato al crociato.
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