
Zola: "70% di giovani in più rispetto all'anno scorso in C, ma è solo la prima fase"
Gianfranco Zola, è intervenuto in mixed zone a margine di “Serie C business value”, evento di presentazione dell’analisi della fanbase e della fruizione della Serie C: "Questo non è un percorso che dura due giorni, ma richiede del tempo. Della prima fase siamo già contenti, il numero dei giovani che gioca in Serie C è aumentato, rispetto all'anno scorso siamo al 70% in più e al 22/23 siamo al 145%. Ma è solo la prima fase, ci siamo dedicati tanto a incentivare e spingere le società a far giocare più i giovani. Adesso arriva quella più importante, serve alzare l'asticella dei tecnici e delle strutture di tutti i settori giovanili. Questa è una fase su cui stiamo lavorando, stiamo aspettando quei contributi in grado di aiutarti a dare la spinta necessaria e credo sia la cosa più importante. Vogliamo far giocare i giovani, è vero, ma anche che siano di qualità", ha detto il vicepresidente della terza serie.
Camarda è il giovane più chiacchierato dalla Serie C ma non potrà giocare i playout col Milan Futuro:
"Se fossi nel Milan sarei molto dispiaciuto ma queste sono le regole e bisogna accettarle. Personalmente mi dispiace per il ragazzo, presumo lui voglia giocare, ma queste sono le regole purtroppo".
A proposito di giovani, Yamal ha fatto la differenza contro l'Inter, consideri il Barcellona favorito?
"La vedo al 50%, il Barça è reduce dalla vittoria in Copa del Rey ed è offensivamente fortissimo, ma concede molto e dipenderà molto dall'Inter e dalla sua abilità di approfittarne, le lacune le abbiamo viste anche all'andata".
Lo Scudetto è più al 50% nelle mani del Napoli?
"Bisogna fare i complimenti al Napoli e a Conte: in primis perché stare dietro una squadra come l'Inter non è facile, l'ho sempre ritenuta una delle candidate per la Champions. Il Napoli è stato bravo a tenere duro, si ritrovano dove sono con grande merito. Bravo Conte, un guerriero indomabile, gli va dato merito".
Camarda è il giovane più chiacchierato dalla Serie C ma non potrà giocare i playout col Milan Futuro:
"Se fossi nel Milan sarei molto dispiaciuto ma queste sono le regole e bisogna accettarle. Personalmente mi dispiace per il ragazzo, presumo lui voglia giocare, ma queste sono le regole purtroppo".
A proposito di giovani, Yamal ha fatto la differenza contro l'Inter, consideri il Barcellona favorito?
"La vedo al 50%, il Barça è reduce dalla vittoria in Copa del Rey ed è offensivamente fortissimo, ma concede molto e dipenderà molto dall'Inter e dalla sua abilità di approfittarne, le lacune le abbiamo viste anche all'andata".
Lo Scudetto è più al 50% nelle mani del Napoli?
"Bisogna fare i complimenti al Napoli e a Conte: in primis perché stare dietro una squadra come l'Inter non è facile, l'ho sempre ritenuta una delle candidate per la Champions. Il Napoli è stato bravo a tenere duro, si ritrovano dove sono con grande merito. Bravo Conte, un guerriero indomabile, gli va dato merito".
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