Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / Esclusive
Donati a TuttoBari: "Vittoria non eclatante ma importantissima"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 19 aprile 2019, 19:00Esclusive
di Alessio D'Errico
per Tuttobari.com

Donati a TuttoBari: "Vittoria non eclatante ma importantissima"

Ex guerriero del centrocampo del Bari, Massimo Donati è intervenuto ai nostri microfoni per parlare della promozione dei biancorossi. Ecco le sue parole in merito: “Partire con la vittoria del campionato è sempre importante ma tutto nasce dall’organizzazione che la società ha avuto sin dall’inizio. I campionati, anche di Serie D, non si vincono mai per caso: anche con la squadra più forte non tutto è scontato quindi vanno fatti i complimenti a squadra, allenatore e società per aver fatto qualcosa non di eclatante ma di importantissimo”.

Su come affrontare la Serie C, inoltre, l’ex Bari ha aggiunto: “A prescindere da tutto in una squadra ci vogliono sempre calciatori con fame e con voglia di arrivare in alto, elementi che il Bari già ha. Ovviamente la Serie C è diversa e credo che l’ossatura della squadra debba essere confermata, perché hanno dimostrato fame, ma è logico che qualche calciatore di categoria superiore dovrà essere preso”.

Su Cornacchini: “Credo che sia difficile vedere un possibile cambio in panchina. Cornacchini ha vinto un campionato e questo è segnale di un lavoro stupendo: i risultati parlano ed al Mister gli danno ragione. Con una società seria alle spalle come quella attuale e le sue motivazioni ci sono i presupposti per poter vincere anche l’anno prossimo”.

Chi il migliore? "Brienza. Vederlo giocare è un piacere nonostante l'età. E' il simbolo di questa rinascita e va premiato per l'amore verso la maglia e la città".