Riecco Moro: poteva essere del Bari, ora brilla a Frosinone. Ma nel frattempo è esploso Cheddira...

Era estate, era tempo di voci e suggestioni, era periodo di calciomercato con il suo rincorrersi di trattative e affari sognati. Fra i tanti nomi che nello scorso mese di giugno furono accostati al Bari ci fu anche quello di Luca Moro, che nella precedente stagione aveva stupito tutti in Serie C con la maglia del Catania ed allora era cercato da mezza B.

Anche il Bari mise gli occhi sul giovane attaccante classe 2002: il direttore sportivo Ciro Polito provò ad intavolare una trattativa con il Sassuolo, proprietario del cartellino, per poter strappare il prestito del calciatore, ma alla fine l'affare non si fece e il giocatore si accasò in casa Frosinone.

Proprio con la maglia dei ciociari, del resto, Moro aveva segnato una rete nell'ultima amichevole estiva della stagione, quella fra il Frosinone ed il Bari, vinta dagli uomini di Fabio Grosso per 1-0. Da allora, il rendimento della sua squadra è stato clamoroso: i laziali sono stati dei veri e propri ammazza-campionato, ed a dieci giornate dalla fine hanno già quasi ipotecato la promozione in Serie A.

In tutto questo Moro, che sabato affronterà ancora una volta il Bari da avversario, e lo farà dopo una stagione che fino ad ora è positiva, considerando che si tratta della prima del calciatore in cadetteria. Fin qui, infatti, l'attaccante ha realizzato sei gol in venticinque partite disputate, giocando spesso titolare.

E dall'altra parte? Se il Bari in estate non è riuscito ad assicurarsi le prestazioni di Moro, si è potuto consolare con gli interessi. I biancorossi, infatti, hanno scoperto un Walid Cheddira fino ad ora assolutamente devastante. I numeri del marocchino, del resto, sono sulla bocca di tutti: con quindici reti in campionato, infatti, il centravanti è il capocannoniere della B, ha disputato un Mondiale e suscitato l'interesse di tanti club in Europa. Sarà, dunque, una sfida fra bomber: e Mignani si coccola la sua pepita d'oro.