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Di Cesare: "Vogliamo crederci fino alla fine, non voglio avere rimpianti. Ora siamo ancora più squadra"
venerdì 17 marzo 2023, 15:00News
di Antonio Testini
per Tuttobari.com

Di Cesare: "Vogliamo crederci fino alla fine, non voglio avere rimpianti. Ora siamo ancora più squadra"

Il capitano del Bari, Valerio Di Cesare, è intervenuto in mattinata nel corso della trasmissione Buongiorno Bari di RadioBari. Ecco le sue dichiarazioni riprese da TeleBari.it

Sulla sua assenza per squalifica nella prossima sfida di Terni, queste le dichiarazioni di Di Cesare: "Sarà bruttissimo perché io soffro ancora di più a guardare le partite della tv. C'è ancora più ansia e tensione rispetto a quando sei in campo"

Alcune parole anche sul suo probabile sostituto, Zuzek: "Per me è migliorato tanto, con gli anni sono sicuro che farà veramente bene. Ha grandi qualità tecniche e fisiche. Deve solo star tranquillo e continuare così, è un bravissimo ragazzo che ascolta molto. Sono contento di averlo come compagno di squadra". 

Restando alla difesa, tra i centrali l'ultimo arrivato è Matino, questo il pensiero di Di Cesare su di lui: "A me piace come difensore perché è veloce ed è bravissimo nella marcatura a uomo. Per me anche lui è un buon calciatore nel suo ruolo, si impegna molto e sono sicuro troverà spazio prima o poi". 

 Per quanto riguarda la sfida con la Ternana, un pensiero anche alla gara d'andata, terminata 0-0 lasciando molto l'amaro in bocca per i biancorossi: "Avrei voluto tanto rigiocarla come sfida perché all'andata abbiamo fatto forse la prestazione migliore del campionato. Fu davvero un peccato non vincerla". 

Le principali avversarie del Bari nella volata per la promozione sono senz'altro il Genoa e il Sudtirol. Di Cesare però dice di non guardare al calendario: "Preferisco pensare al nostro percorso, poi c'è il Genoa che avrebbe dovuto stravincere il campionato e invece sta lì a soli 3 punti di vantaggio da noi. Giocare prima o dopo di loro per me non fa differenza. Dobbiamo pensare a noi stessi e crederci fino alla fine. La cosa più importante è non avere rimpianti. Io, un domani, non voglio guardarmi indietro e dire 'ah, se solo avessimo fatto meglio'. Dobbiamo dare il massimo adesso e dobbiamo provarci fino alla fine". 

Un giudizio sul momento del Bari e sul fatto che alcuni rimproverano ai biancorossi di essere diventati poco prolifici: "Secondo me sono momenti che capitano all'interno di un campionato. All'andata capitò che facevamo tanti gol e subivamo tanto, poi verso la fine del girone ne facevamo meno e ne subivamo meno. Le verità è che siamo diventati ancora più squadra e abbiamo vinto o pareggiato partite che, secondo me, due mesi fa avremmo perso. Mi riferisco alle sfide con Venezia e Cagliari, per esempio". 

Ancora, un commento alla scorsa gara con il Frosinone: "Ho sentito dire che si poteva fare di più. Io dico, invece, che bisogna essere intelligenti e capire chi si ha davanti. Erano anni che non mi capitava di affrontare una squadra così forte, ora siamo una squadra matura e abbiamo pensato a non subire gol per portare a casa almeno un punto. Il Frosinone è una grande squadra e merita di vincere il campionato. Se hanno 20 punti di vantaggio su Parma e Cagliari ci sarà un motivo. Hanno 3-4 giocatori di cui sentiremo parlare. Boloca è un giocatore straordinario". 

In chiusura, Di Cesare ha parlato dell'esperienza di recente sostenuta con il compagno Antenucci sull'esame da direttore sportivo: "Una esperienza bellissima, ho studiato cose di cui ignoravo l'esistenza. Adesso sia io che Antenucci aspettiamo l'esito di questo esame. Incrociamo le dita".