TUTTO mercato WEB
Bari, Longo: "L'esonero a Como capitolo chiuso. Ho chiesto di avere la squadra pronta in ritiro"
Giornata di presentazioni in casa Bari. Il nuovo tecnico Moreno Longo è intervenuto in conferenza stampa, queste le sue parole riportate da TuttoBari.com: "Sono una persona ambiziosa, questa è una prerogativa che devo avere io e che devono avere anche i miei giocatori. Il calcio negli ultimi dieci anni è cambiato molto, oggi una squadra deve avere una identità forte e dei principi che in un campo di calcio devono essere chiari. Lo scorso anno sono stato esonerato sul più bello. Avevo preso una squadra penultima ed ero a tre punti dalla Serie A, ma questo per me è ormai un capitolo chiuso. Sono una persona concreta, darò tutto me stesso con il gruppo di lavoro per cercare di far funzionare questo progetto".
Il mercato?
"Ci stiamo confrontando molto su quelle che sono le mie idee, in base alle caratteristiche dei giocatori. Anche con chi rimarrà a Bari dovrò colloquiare, voglio che abbiano ben chiaro che l'entusiasmo, la voglia e il senso di appartenenza dovranno essere al primo posto. Questa sarà la base, su questa ci confronteremo per cercare i profili adatti. Ho fatto una precisa richiesta, avere una squadra pronta in ritiro, perché è essenziale per preparare la stagione"
Il modulo?
"Non sono un allenatore fossilizzato sui numeri, oggi nel calcio si parla soprattutto di occupazione degli spazi. I principi resteranno ben saldi e chiari, ma non saremo sempre allo stesso modo. Magari potremo difendere a tre e impostando a quattro, aiuteremo la squadra a interpretare e leggere le diverse situazioni".
Il mercato?
"Ci stiamo confrontando molto su quelle che sono le mie idee, in base alle caratteristiche dei giocatori. Anche con chi rimarrà a Bari dovrò colloquiare, voglio che abbiano ben chiaro che l'entusiasmo, la voglia e il senso di appartenenza dovranno essere al primo posto. Questa sarà la base, su questa ci confronteremo per cercare i profili adatti. Ho fatto una precisa richiesta, avere una squadra pronta in ritiro, perché è essenziale per preparare la stagione"
Il modulo?
"Non sono un allenatore fossilizzato sui numeri, oggi nel calcio si parla soprattutto di occupazione degli spazi. I principi resteranno ben saldi e chiari, ma non saremo sempre allo stesso modo. Magari potremo difendere a tre e impostando a quattro, aiuteremo la squadra a interpretare e leggere le diverse situazioni".
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
serie cVicenza, Della Latta: "Vittoria serviva per morale. Col Lume battuta d'arresto tecnica"
milanCompagnoni: "Dall'anno dello Scudetto in poi Leao non è cresciuto più, anzi, è andato regredendo"
milanLIVE MN - Verso Milan-Club Brugge: Theo e Leao tornano titolari, attesi a San Siro 55 mila spettatori
romaL’Europa, da giardino di casa ad altro problema da gestire
cagliariTGR - Di Monte: "La classifica ha tutto un altro aspetto, ma la strada è ancora lunga"
genoaGenoa, auguri al difensore rossoblu Johan Vasquez
interCassano contro Biasin: "Il paragone fra questa Inter e il Barça di Guardiola mi fa schifo"
napoliSantacroce incorona Buongiorno: “E’ più forte di Bastoni e Calafiori!”
Primo piano