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Padova, Lasagna si presenta: "Sono entusiasta. Rimanere a Bari? Nessuna chiamata"TUTTO mercato WEB
ieri alle 16:49Serie B
di Luca Bargellini

Padova, Lasagna si presenta: "Sono entusiasta. Rimanere a Bari? Nessuna chiamata"

Prime parole da calciatore del Padova per Kevin Lasagna, attaccante acquistato dall'Hellas Verona nelle ultime settimane. Ecco quanto evidenziato dai canali ufficiali del club biancoscudato: "È stato tutto rapido, ho sempre avuto entusiasmo ad accettare. Ho parlato anche con qualche compagno attuale ed ho ho subito deciso di venire qui. Ad Este è ripartito tutto. Dopo Cerea volevo tornare a giocare con i miei amici nei paesi vicini. Zattarin e il dg dell’Este mi convinsero. Feci parecchi gol, 21, e poi sono andato a Carpi. In quella stagione vincemmo il campionato di B, poi siamo retrocessi e poi approdai ad Udine. Come minutaggio spetterà al mister scegliere se farmi partire dal 1′. La squadra vuole imparare e ascoltare il mister. Allenamenti intensi, nessuno si lamenta, tutti in silenzio. Andreoletti? Ha idee chiare in testa. Una persona decisa e che svolge allenamenti intensi. In questi primi giorni ho trovato un gruppo sano, con tanta voglia di imparare, fatto di bravissimi ragazzi. In B si può vincere o perdere con chiunque. È un campionato particolare, molto combattuto. Possibilità di restare a Bari? Non ho mai saputo nulla da nessuno, non penso ci fosse la possibilità. Mi sono trovato bene in Puglia, l’anno scorso è stato positivo. L’azzurro? È stato bellissimo. Ho conosciuto compagni che mi hanno sempre accolto come in una famiglia. Sto molto bene fisicamente ora. Padova è uno step importante della mia carriera, non un punto d’arrivo. Sono qui per dare il 110% e aiutare i più giovani, anche dal punto di vista dell’atteggiamento. Le richieste del mister? Fare la prima punta, come ho sempre fatto in carriera. Attaccare la profondità e poi altre indicazioni che mi fornirà. Devo mettere minuti partita nelle gambe. Mi manca il ritmo partita, ma a Bari ho giocato con continuità, stavo bene fisicamente. In estate ho fatto il ritiro a parte a Verona. Non mi era mai successo di non fare il ritiro. La Turchia? Un tasto dolente della mia carriera. Un anno duro che mi ha fatto soffrire e al tempo stesso crescere. Il Papu? Si vede che è un campione. Penso sia un bene di questa squadra. Sarà un valore aggiunto quando potrà giocare con noi. Giocare con lui sarà un’emozione. Quando ho pensato al Padova, anche lui ha inciso nella scelta. Carrarese? Contro lo Spezia non ha rubato nulla. L’anno scorso sono stati una sorpresa. Il sintetico è un fattore. Sono una squadra fisica, che vanno forte e di grande intensità".