Milan, la crescita continua e Giroud vuole esserci contro lo Spezia

Il Milan continua a crescere, a migliorare gli automatismi di gioco per salire ulteriormente di livello. La vittoria contro il Venezia ha dato ancora più consapevolezza al gruppo rossonero, capace di vincere senza soffrire e con una folta rotazione, a causa del turnover ma anche delle assenze. Ora arriva l’esame Spezia, dove l’anno scorso il Milan ha perso malamente, lasciando l’intera posta in palio prima del derby con l’Inter. Quest’anno dopo La Spezia non ci sono i nerazzurri ma la sfida di Champions League con l’Atletico Madrid, e il Milan non dovrà perdere il controllo e la concentrazione prima della notte europee di San Siro.

Per l’occasione è quasi pronto Olivier Giroud, che ieri ha lavorato con la squadra e ha smaltito il problema alla schiena. La punta francese dovrebbe essere convocata contro i liguri e cominciare dalla panchina. L’allenamento di oggi dirà definitivamente se Giroud sarà pronto a viaggiare con la squadra, inoltre sarà mister Pioli a chiarirlo in conferenza alle 14.00 dal centro sportivo di Milanello. Per tutti gli altri giocatori sono previste ancora sedute di allenamento personalizzate, con Kjaer, Calabria e Ibrahimovic che puntano all’Atletico Madrid.

Contro il Venezia ha giocato dall’inizio Matteo Gabbia, e per lui è stata la prima volta in questa stagione. Il difensore centrale ha parlato: "Crescere nel Milan è sia un sogno che una responsabilità", ha detto a “Cronache di Spogliatoio”. Poi ha raccontato di Ibrahimovic: “Posso raccontare di tutte le botte che prendi da lui quando giochi in allenamento e che ti fa piacer prenderle. Perchè è bello confrontarsi con lui. Sai che ti fai male ma sai che migliori. E’ speciale giocare contro di lui in partitella perchè ti porta ad un livello superiore”.