
Bologna, Di Vaio: "Rapporti con Motta non erano super, ma non è andato via per quello"
Nella sua intervista all'edizione bolognese de la Repubblica, il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio ha parlato anche del tecnico Vincenzo Italiano e dei suoi predecessori, ovvero Sinisa Mihajlovic e soprattutto Thiago Motta, allenatore passato la scorsa estate alla Juventus ed esonerato nelle passate settimane in favore di Igor Tudor: "Anche con un paio di puntelli in più avremmo comunque sofferto il cambio di mentalità radicale tra gli allenatori. Vincenzo è l’opposto di Thiago, anzi ha fatto pure in fretta", ha detto parlando di Italiano e del suo impatto sulla rosa rossoblù di quest'anno.
Eppure si disse che era stata una scelta in continuità.
"In comune hanno solo la voglia di determinare la partita, anche se in modo diverso".
Si sarebbe aspettato di non trovarsi Thiago, domenica?
"No".
Non vi siete lasciati bene, è noto. Anche Sinisa fu freddo con lei alla fine. Ha sbagliato qualcosa nel rapporto con loro?
"Sinisa non aveva accettato un esonero che ormai a noi sembrava inevitabile. Thiago ha un carattere ermetico e noi abbiamo fatto più di un passo indietro per farlo lavorare tranquillo e portare a casa il risultato. I rapporti non erano super, ma un equilibrio l’avevamo trovato. Non è andato via a causa delle cattive relazioni".
Eppure si disse che era stata una scelta in continuità.
"In comune hanno solo la voglia di determinare la partita, anche se in modo diverso".
Si sarebbe aspettato di non trovarsi Thiago, domenica?
"No".
Non vi siete lasciati bene, è noto. Anche Sinisa fu freddo con lei alla fine. Ha sbagliato qualcosa nel rapporto con loro?
"Sinisa non aveva accettato un esonero che ormai a noi sembrava inevitabile. Thiago ha un carattere ermetico e noi abbiamo fatto più di un passo indietro per farlo lavorare tranquillo e portare a casa il risultato. I rapporti non erano super, ma un equilibrio l’avevamo trovato. Non è andato via a causa delle cattive relazioni".
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