
Bologna-Genoa 1-3, le pagelle: Vitinha si mangia Casale, Vieira da 7 e Italiano da 5
Risultato finale: Bologna-Genoa 1-3
Le pagelle del Bologna (di Marco Pieracci)
Ravaglia 5,5 - Fa rifiatare Skorupski, smista diversi palloni con i piedi. Reattivo nelle uscite, prende tre gol senza fare una parata vera.
Holm 5 - Serata vissuta sulle montagne russe: discreto in fase di spinta ma lascia decisamente a desiderare sul piano difensivo. Dal 46' De Silvestri 6 - Bussa alla porta di Siegrist, si fa sentire.
Casale 5 - Inizio disastroso: la facilità disarmante con la quale si fa scippare da Vitinha sullo 0-3 ne è la sintesi. Bello il lancio per Orsolini, Sommariva lo respinge nel finale.
Lucumi 5 - Sfidarlo in velocità di solito non è una buona idea, ma anche lui si fa contagiare dal clima rilassato da ultimo giorno di scuola.
Lykogiannis 5,5 - Contratto in scadenza tra pochi giorni, ultima volta al Dall'Ara: anche per questo è tra gli ultimi a tirare i remi in barca. Dal 76' Calabria sv
Aebischer 5 - Non chiude sul primo gol del Genoa, arriva un po' scarico al tiro. Passo diverso rispetto a Masini, ne soffre il dinamismo. Dal 46' Pobega 6 - Aumenta il voltaggio in mediana.
Freuler 5 - L'aggressività esasperata degli avversari gli rende tutto più complicato: sbaglia giocate che di solito gli vengono facili. Dall'81' Fabbian sv
Orsolini 6,5 - Il tiro al bersaglio comincia presto e si conclude con l'esito sperato: la diciassettesima perla è tanto bella quanto inutile.
Ferguson 5,5 - Riportato sulla trequarti, nel ruolo che gli è più congeniale: però sembra aver perso un po' dello spunto pre-infortunio.
Ndoye 6 - Il più in forma, sfiora subito la prodezza. Tiene De Winter sulla corda, reclama un rigore negatogli. Ci prova, ma non sfonda.
Castro 5,5 - Riconfermato al centro dell'attacco, per ritrovare il gol smarrito: offre una gran palla a Ferguson, ma è l'unico lampo. Dal 57' Cambiaghi 6 - Dentro per dare la scossa, in parte ci riesce: Sommariva gli nega la rete.
Vincenzo Italiano 5 - 51esima formazione diversa in 51 partite complessive, la stagione è stata indimenticabile anche se il finale non è all'altezza. Primo tempo regalato, ko indolore.
Le pagelle del Genoa (di Marco Pieracci)
Siegrist 6 - Premiato con la seconda titolarità, dopo la prestazione top offerta al Maradona: stavolta è molto meno impegnato. Dal 63' Sommariva 6,5 - Nemmeno il tempo di piazzarsi in mezzo ai pali, che Orsolini gliela mette sotto la traversa. Si rifà con due ottimi interventi.
De Winter 6,5 - Delocalizzato sulla fascia come terzino destro, gli tocca fare i conti con le serpentine dell'indiavolato Ndoye: non lo teme. Sfiora pure il gol.
Bani 6,5 - Leader riconosciuto del reparto, trasmette sicurezza capendo con largo anticipo dove sistemarsi per sbrogliare situazioni. Dal 63' Sabelli 6 - Entra col piglio giusto.
Otoa 6 - Riabilitato dopo il pomeriggio da dimenticare nella sfida con la Lazio, qualche pericolosa amnesia alternata a buoni interventi.
Martin 6 - Uomo assist nel DNA: mette agli atti l'ottavo bonus della stagione, il quarto consecutivo. Avvia il raddoppio, male invece sul gol bolognese.
Onana 6 - Diga preziosa per non far sgorgare il palleggio del Bologna, a volte esagera un po' con la foga agonistico: rischia il rosso.
Masini 6,5 - Da comprimario a protagonista: maestro nelle sporcature, non si limita però solo alla fase di contenimento: è onnipresente.
Norton-Cuffy 6 - Pochi spazi per galoppare, si rende comunque utile nelle coperture: svolge bene i compiti che gli vengono assegnati. Dall'82' Cornet sv
Venturino 7,5 - Prima da titolare in Serie A, le gambe non gli tremano, anzi: si regala una spettacolare doppietta, come in un bellissimo sogno. Poi cala un po', a 18 anni ci sta. Dal 63' Ekhator 6 - Fa a sportellate, tiene alta la squadra.
Messias 6 - Idee di qualità da un punto di vista privilegiato, prezioso tatticamente con i suoi movimenti: asseconda lo show di Venturino.
Vitinha 7 - Chiude da prima punta, fa centro e probabilmente non è un caso. Poi si inventa l'assist per il terzo gol, mangiandosi Casale. Dal 63' Ekuban 5,5 - Impatto modesto, si vede raramente.
Patrick Vieira 7 - Genoa messo in sicurezza da mesi, gli mancava solo la vittoria contro una delle squadre davanti in classifica: la trova sui titoli di coda di un campionato di alto profilo.
Le pagelle del Bologna (di Marco Pieracci)
Ravaglia 5,5 - Fa rifiatare Skorupski, smista diversi palloni con i piedi. Reattivo nelle uscite, prende tre gol senza fare una parata vera.
Holm 5 - Serata vissuta sulle montagne russe: discreto in fase di spinta ma lascia decisamente a desiderare sul piano difensivo. Dal 46' De Silvestri 6 - Bussa alla porta di Siegrist, si fa sentire.
Casale 5 - Inizio disastroso: la facilità disarmante con la quale si fa scippare da Vitinha sullo 0-3 ne è la sintesi. Bello il lancio per Orsolini, Sommariva lo respinge nel finale.
Lucumi 5 - Sfidarlo in velocità di solito non è una buona idea, ma anche lui si fa contagiare dal clima rilassato da ultimo giorno di scuola.
Lykogiannis 5,5 - Contratto in scadenza tra pochi giorni, ultima volta al Dall'Ara: anche per questo è tra gli ultimi a tirare i remi in barca. Dal 76' Calabria sv
Aebischer 5 - Non chiude sul primo gol del Genoa, arriva un po' scarico al tiro. Passo diverso rispetto a Masini, ne soffre il dinamismo. Dal 46' Pobega 6 - Aumenta il voltaggio in mediana.
Freuler 5 - L'aggressività esasperata degli avversari gli rende tutto più complicato: sbaglia giocate che di solito gli vengono facili. Dall'81' Fabbian sv
Orsolini 6,5 - Il tiro al bersaglio comincia presto e si conclude con l'esito sperato: la diciassettesima perla è tanto bella quanto inutile.
Ferguson 5,5 - Riportato sulla trequarti, nel ruolo che gli è più congeniale: però sembra aver perso un po' dello spunto pre-infortunio.
Ndoye 6 - Il più in forma, sfiora subito la prodezza. Tiene De Winter sulla corda, reclama un rigore negatogli. Ci prova, ma non sfonda.
Castro 5,5 - Riconfermato al centro dell'attacco, per ritrovare il gol smarrito: offre una gran palla a Ferguson, ma è l'unico lampo. Dal 57' Cambiaghi 6 - Dentro per dare la scossa, in parte ci riesce: Sommariva gli nega la rete.
Vincenzo Italiano 5 - 51esima formazione diversa in 51 partite complessive, la stagione è stata indimenticabile anche se il finale non è all'altezza. Primo tempo regalato, ko indolore.
Le pagelle del Genoa (di Marco Pieracci)
Siegrist 6 - Premiato con la seconda titolarità, dopo la prestazione top offerta al Maradona: stavolta è molto meno impegnato. Dal 63' Sommariva 6,5 - Nemmeno il tempo di piazzarsi in mezzo ai pali, che Orsolini gliela mette sotto la traversa. Si rifà con due ottimi interventi.
De Winter 6,5 - Delocalizzato sulla fascia come terzino destro, gli tocca fare i conti con le serpentine dell'indiavolato Ndoye: non lo teme. Sfiora pure il gol.
Bani 6,5 - Leader riconosciuto del reparto, trasmette sicurezza capendo con largo anticipo dove sistemarsi per sbrogliare situazioni. Dal 63' Sabelli 6 - Entra col piglio giusto.
Otoa 6 - Riabilitato dopo il pomeriggio da dimenticare nella sfida con la Lazio, qualche pericolosa amnesia alternata a buoni interventi.
Martin 6 - Uomo assist nel DNA: mette agli atti l'ottavo bonus della stagione, il quarto consecutivo. Avvia il raddoppio, male invece sul gol bolognese.
Onana 6 - Diga preziosa per non far sgorgare il palleggio del Bologna, a volte esagera un po' con la foga agonistico: rischia il rosso.
Masini 6,5 - Da comprimario a protagonista: maestro nelle sporcature, non si limita però solo alla fase di contenimento: è onnipresente.
Norton-Cuffy 6 - Pochi spazi per galoppare, si rende comunque utile nelle coperture: svolge bene i compiti che gli vengono assegnati. Dall'82' Cornet sv
Venturino 7,5 - Prima da titolare in Serie A, le gambe non gli tremano, anzi: si regala una spettacolare doppietta, come in un bellissimo sogno. Poi cala un po', a 18 anni ci sta. Dal 63' Ekhator 6 - Fa a sportellate, tiene alta la squadra.
Messias 6 - Idee di qualità da un punto di vista privilegiato, prezioso tatticamente con i suoi movimenti: asseconda lo show di Venturino.
Vitinha 7 - Chiude da prima punta, fa centro e probabilmente non è un caso. Poi si inventa l'assist per il terzo gol, mangiandosi Casale. Dal 63' Ekuban 5,5 - Impatto modesto, si vede raramente.
Patrick Vieira 7 - Genoa messo in sicurezza da mesi, gli mancava solo la vittoria contro una delle squadre davanti in classifica: la trova sui titoli di coda di un campionato di alto profilo.
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