
Bologna, Italiano: "Pensavo di dare energia con i cambi, invece è arrivato il blackout"
Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, parla ai microfoni di Sky dopo il ko di stasera contro il Milan, che costa tanto in chiave rincorsa all'Europa: "La chiave della partita sono stati i cambi nostri e loro. Di solito incidono anche i nostri, invece è successo all'avversario. Eravamo in piena partita, abbiamo creato anche i presupposti per il secondo gol ed è arrivato un quarto d'ora di blackout e non doveva accadere. Pensavo di dare energia con nuovi, speravo di portare fino alla fine l'andamento della partita che mi era piaciuto, peccato non esserci riusciti. Analizzeremo, perché per mercoledì servirà una conduzione diversa. Chi va in campo nei minuti rimanenti deve fare come ha fatto sempre, oggi non ci siamo riusciti".
De Silvestri è apparso molto giù, dovrà lavorare anche sulla testa in questi giorni?
"Quelle reazioni deluse secondo me vanno bene, vuol dire che c'è amarezza e che c'è voglia di fare cose diverse. Dobbiamo analizzare cosa non abbiamo fatto oggi per portare a casa punti, visto che li volevamo aggiungere alla nostra classifica. Abbiamo preservato diversi giocatori e anche il cambio di Orsolini e di Castro erano programmati".
E' mancata un po' la valutazione sulla difesa di squadra sull'occasione del pareggio?
"L'1-1 viene con una palla in nostro possesso, Cambiaghi non la gestisce bene e su un break del genere ci siamo fatti sorprendere. Abbiamo sbagliato 2-3 letture e quello che non doveva accadere era di uscire dalla partita, abbiamo fatto un quarto d'ora brutto e siamo stati castigati. Siamo venuti qui a giocare con personalità, potevamo gestire bene due o tre situazioni ma poi è venuto fuori il Milan, che ha qualità se gli permetti di metterla in mostra".
Sei esperto di finali, mercoledì cosa dovrà fare il Bologna?
"E' chiaro che è una partita di un enorme importanza, si può scrivere la storia. Sarebbe aggiungere la ciliegina al nostro percorso. Sono convinto che l'attenzione e la concentrazione non la sbaglieremo, ma sappiamo di affrontare grandi campioni".
De Silvestri è apparso molto giù, dovrà lavorare anche sulla testa in questi giorni?
"Quelle reazioni deluse secondo me vanno bene, vuol dire che c'è amarezza e che c'è voglia di fare cose diverse. Dobbiamo analizzare cosa non abbiamo fatto oggi per portare a casa punti, visto che li volevamo aggiungere alla nostra classifica. Abbiamo preservato diversi giocatori e anche il cambio di Orsolini e di Castro erano programmati".
E' mancata un po' la valutazione sulla difesa di squadra sull'occasione del pareggio?
"L'1-1 viene con una palla in nostro possesso, Cambiaghi non la gestisce bene e su un break del genere ci siamo fatti sorprendere. Abbiamo sbagliato 2-3 letture e quello che non doveva accadere era di uscire dalla partita, abbiamo fatto un quarto d'ora brutto e siamo stati castigati. Siamo venuti qui a giocare con personalità, potevamo gestire bene due o tre situazioni ma poi è venuto fuori il Milan, che ha qualità se gli permetti di metterla in mostra".
Sei esperto di finali, mercoledì cosa dovrà fare il Bologna?
"E' chiaro che è una partita di un enorme importanza, si può scrivere la storia. Sarebbe aggiungere la ciliegina al nostro percorso. Sono convinto che l'attenzione e la concentrazione non la sbaglieremo, ma sappiamo di affrontare grandi campioni".
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