
Cambiando gli addendi il risultato sarà diverso? Italiano ci riprova, alla quarta finale in tre anni
Vincenzo Italiano ci riprova. E dopo aver perso 3 finali su 3 giocate negli scorsi due anni, sulla panchina della Fiorentina, l'allenatore nato in Germania si è conquistato il diritto di giocare la quarta. Nell'arco di tre anni, con una squadra diversa come il Bologna. A prescindere dal finale quello dell'allenatore rossoblù è già un risultato importante, in attesa di provare a coronarlo col suo primo trofeo.
"La devi giocare come i 70 minuti che abbiamo fatto in campionato, in maniera spensierata, senza farsi prendere dall'effetto stadio e dai campioni che hanno a disposizione. Dobbiamo essere liberi di testa, sbagliare poco e dimostrare quello che ci ha permesso di arrivare in finale. Cercheremo di proporre queste caratteristiche in una delle partite più importanti della storia del Bologna", ha spiegato l'allenatore che avrà uno stimolo in più dal punto di vista personale.
Al secondo anno alla Fiorentina, la sua squadra raggiunse la finale di Coppa Italia e la finale di Conference League, alla prima partecipazione assoluta: sconfitta contro l'Inter per 2-1 nella prima, sconfitta contro il West Ham, ancora per 2-1, nella seconda. L'anno successivo però lui e la Fiorentina ci hanno riprovato, ancora con una delusione: ai supplementari nella finale di Atene vince l'Olympiacos, facendogli così perdere la terza finale su tre. Ora, all'Olimpico contro il Milan, la quarta opportunità...
"La devi giocare come i 70 minuti che abbiamo fatto in campionato, in maniera spensierata, senza farsi prendere dall'effetto stadio e dai campioni che hanno a disposizione. Dobbiamo essere liberi di testa, sbagliare poco e dimostrare quello che ci ha permesso di arrivare in finale. Cercheremo di proporre queste caratteristiche in una delle partite più importanti della storia del Bologna", ha spiegato l'allenatore che avrà uno stimolo in più dal punto di vista personale.
Al secondo anno alla Fiorentina, la sua squadra raggiunse la finale di Coppa Italia e la finale di Conference League, alla prima partecipazione assoluta: sconfitta contro l'Inter per 2-1 nella prima, sconfitta contro il West Ham, ancora per 2-1, nella seconda. L'anno successivo però lui e la Fiorentina ci hanno riprovato, ancora con una delusione: ai supplementari nella finale di Atene vince l'Olympiacos, facendogli così perdere la terza finale su tre. Ora, all'Olimpico contro il Milan, la quarta opportunità...
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