Zirkzee chiama Ndoye in Premier. Il Bologna si tutela: Laurienté non è l'unica opzione

Il Bologna non è ancora convinto di lasciar andare Dan Ndoye e le cose non cambieranno con il passare del tempo. Il club rossoblù, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, ha dettato le sue condizioni e quelle rimarranno tali, sia che si faccia nuovamente avanti il Napoli, sia che il Nottingham Forest provi ad acquistarlo. È chiaro però che la dirigenza non può farsi trovare impreparata e per sostituirlo pensa ad Armand Lauriente del Sassuolo, per il quale il Sunderland aveva già trovato l'accordo per 20 milioni di euro. Il suo trasferimento è saltato e i rapporti con i neroverdi sono buoni. Chissà che non possa essere un'opzione. Poi ci sono Wesley Gassova dell'Al Nassr, Exequiel Zeballos del Boca Juniors e Riccardo Sottil della Fiorentina, che ha già lavorato in Toscana con Vincenzo Italiano. Intanto un vecchio amico degli emiliani potrebbe diventare presto un "nemico": Joshua Zirkzee, ex attaccante dei felsinei ora in forza al Manchester United, ha descritto il fascino della Premier League a Ndoye, provando a convincerlo a lasciare la Serie A, malgrado l'olandese abbia vissuto una stagione complicata. Nel frattempo Tommaso Pobega ha raggiunto Valles e questa mattina si sta allenando con la sua nuova squadra, che lo ha aspettato a braccia aperte. La giornata di oggi sarà quella dell'ufficialità.