Eterno Modric: a 40 anni trascina il Milan col Bologna. Maignan ko, Allegri espulso, finisce 1-0

Il Milan conquista tre punti pesanti battendo il Bologna per 1-0 a San Siro, nella gara valida per il terzo turno di Serie A. A decidere il match è una magia di Luka Modric nella ripresa, in una sfida intensa e tirata fino all’ultimo minuto, che conferma le ambizioni rossonere e lascia i felsinei con qualche rimpianto. Palo di Estupinan e tanto equilibrio Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con occasioni da entrambe le parti e ritmo di gioco altissimo. La squadra di Allegri sfiora il vantaggio due volte: prima con Gimenez, fermato da un grande intervento di Skorupski, poi con Estupinan, che al 24’ rientra sul destro e centra il palo a portiere battuto. Dall’altra parte, il Bologna di Italiano non resta a guardare e prova a colpire in ripartenza: Orsolini e Lykogiannis impegnano Maignan e la retroguardia milanista, senza però trovare la via della rete. Maignan va ko, Modric la decide col suo primo gol italiano Nella ripresa il Milan perde Maignan per un problema muscolare, sostituito da Terracciano (al debutto proprio contro il suo ex tecnico Italiano), ma trova subito la giocata decisiva. Al 61’ Loftus-Cheek orchestra l’azione che porta Saelemaekers al cross: Modric raccoglie in area e piazza un destro preciso nell’angolino, firmando l’1-0 e anche il suo primo gol italiano. Nel finale il Bologna prova a reagire con i cambi, ma i rossoneri sfiorano addirittura il raddoppio con Ricci e Gimenez, fermati sfortunatamente dal palo. L’assalto finale degli emiliani non produce effetti e il Milan può esultare: vittoria sofferta ma meritata, con Modric subito leader e match-winner. Da segnalare l'espulsione di mister Allegri dopo un rigore negato ai suoi per doppio contatto Lucumi-Nkunku e Freuler-Nkunku in area: un vero e proprio caos nel finale con l'assegnazione del penalty da parte di Marcenaro e la correzione - discutibile - del VAR subito dopo.