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Bologna, Poli: "Via dopo un campionato da titolare? Mi veniva da ridere"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 16 novembre 2019, 10:53Serie A
di Simone Lorini

Bologna, Poli: "Via dopo un campionato da titolare? Mi veniva da ridere"

Andrea Poli, centrocampista del Bologna, parla ai microfoni di Sky, in vista della prossima sfida al Parma che segnerà il ritorno in campo delle due squadre dopo la sosta per le Nazionali: "La sosta ci voleva, ci dà modo di ricompattarci, veniamo da un periodo negativo, con tre sconfitte ma già domenica abbiamo una partita che vogliamo vincere a tutti i costi. Eravamo partiti bene ma in alcune gare i risultati non sono arrivati, c'è stato un confronto sugli errori fatti e sul perché i tre punti ci sono sfuggiti in tante occasioni, i dettagli fanno la differenza. Il pubblico? Lo conosciamo, è una piazza attaccata a società e storia di questo club, hanno fatto tantissimo come vicinanza a noi e al mister". 

Orsolini ne ha parlato in Nazionale: quanto vi manca avere Mihajlovic vicino?
"Il mister da quando è arrivato ha svoltato il nostro cambiato, ma non deve essere un alibi, noi lo aspettiamo e lo aspetteremo. Dovremo però andare in campo e fare la nostra partita, per vincere, lui ci ha impartito questa mentalità. L'ultima sconfitta è quella in cui abbiamo giocato peggio, ma siamo stati sempre presenti in campo, nonostante la buona prova niente punti". 


Giocare per vincere, a costo di lasciare qualche punto per squadra, è questa la mentalità: 
"Se noi cerchiamo di andare a lavorare sui nostri difetti, tenere la concentrazione alta per novanta minuti, possiamo fare bene. Anche con l'Inter abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato". 

Questa è la stagione dei giocatori molto cercati sul mercato, poi rivelati imprescindibili. 
"Per quanto riguarda me, ho sentito delle voci, ma dopo un campionato importante l'anno scorso sentirsi dire che avrei dovuto andar via stupiva un po'. Ti veniva un po' da ridere a leggere queste cose, però se qualcuno l'ha scritto evidentemente lo pensava. Sono contento che si sia ricreduto, ma non è un rinfacciare qualcosa a qualcuno, so l'importanza che ho avuto e che ho, vado avanti per la mia strada".