Sanna: "Cagliari bravissimo a proporsi alla pari con il Monza"

Vittorio Sanna ha analizzato il pareggio tra Cagliari e Monza, nel consueto 'Commento a Caldo': "Il desiderio era la vittoria: alla fine, però, c'è da fare i conti anche con l'avversario e il Cagliari di oggi non è riuscito a vincere la partita, malgrado un ottimo primo tempo. Un pò quello che era successo con la Juventus. Nel caso di oggi, è stato un Cagliari molto bravo a mettersi in campo davanti a un avversario insidioso come il Monza, capace di replicare quello che è il 'modello Atalanta' da parte di Raffaele Palladino che a Gasperini si ispira. Il Cagliari è stato bravissimo a proporsi alla pari, soprattutto vincendo il duello a centrocampo nei primi 45' e riuscendo a battere una gran quantità di calci piazzati che hanno deciso la partita: i due gol sono nati su una palla ferma, ma con una componente dettata dallo stile arbitrale: quello di permettere gli abbracci dentro l'area, con la possibilità di strattonare, di tirare la maglietta, di evitare che l'avversario vada all'impatto. E' stata una caratteristica questa che probabilmente ha pagato la squadra che poteva segnare di più e che nel primo tempo era il Cagliari.

E' anche vero però che nella ripresa la squadra brianzola ha colto due pali quasi occasionali su deviazioni non volute, conquistando il centrocampo e riuscendo ad avere un dominio del gioco. Nell'economia della partita c'è un dato: il punticino non ci accontenta perché volevamo la vittoria, ma ci siamo confrontati contro una squadra che sta costruendo una vera e propria identità e noi non siamo stati da meno. Quindi, nel processo di crescita visto finora, c'è il segnale positivo di andare verso l'alto e non verso il basso. Dobbiamo aggrapparci a questo per cercare di salire ancora, con la fiducia di poter crescere giornata dopo giornata".