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Il Como in paradiso, ma Fabregas tiene tutti col fiato sospeso: "Quando andrò via..."TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 00:38I fatti del giorno
di Yvonne Alessandro

Il Como in paradiso, ma Fabregas tiene tutti col fiato sospeso: "Quando andrò via..."

La "parte sinistra" del tabellone è tutta del Como e di Cesc Fabregas. Non era sufficiente la salvezza al primo colpo dopo il raggiungimento di una promozione incredibile un anno fa, così il tecnico spagnolo, inquadrata l'occasione, ci si è fiondato a capofitto. Il filotto di cinque vittorie di fila fino a Parma si è allungato a sei con il successo netto inferto al Cagliari (non ancora salvo) al Sinigaglia: 3-1 in rimonta degli azzurri, dopo essere passati in svantaggio nell'arco di 22 minuti per un errore da matita rossa di Pepe Reina. Tre gol segnati, tre punti ottenuti e il decimo posto sigillato sottovuoto.

Il lato opposto della medaglia però arriva dallo stesso Fabregas. Perché cominciano a diventare tanti i rumors di club d'élite a corteggiarlo serratamente, specialmente il Bayer Leverkusen consapevole di essere rimasto senza Xabi Alonso. Mentre il Como è al lavoro per riuscire a convincerlo a rimanere e rinnovare, con un progetto ambizioso per mercato garantito e sogni europei. L'allenatore spagnolo, ancora una volta e per il momento, non si è voluto sbilanciare sul suo futuro, dosando con attenzione le parole proferite di fronte ai giornalisti presenti in sala stampa al termine del match con il Cagliari. Dichiarazioni che, per alcuni, sono sembrate quasi un'anticipazione dell'addio, tuttavia non confermato dal diretto interessato.


I dubbi montano sulle parole di Cesc Fabregas. "Ovviamente c'è un lato emotivo, non lo posso negare. Succeda quel che succeda io ringrazierò per sempre quello che mi ha dato la società, sono orgoglioso di quello che si sta creando intorno a Como. Io voglio andar via di qui lasciando un'eredità, l'importante è che chi viene dopo di me ritrovi una grande società, con ragazzi preparatissimi. Una cultura del lavoro spettacolare. Vorrò lasciare questo al Como, poi io sono molto contento e legato a tutti, molto coinvolto anche sul futuro. Quando arriverà il momento si dirà qualcosa. Come la sto dicendo sembra un passo d'addio? No, l'ho detto sempre questo. Quando andrò via, spero che dicano: 'Wow'".