
Capradossi festeggia il primo goal con la nazionale: "Che emozione!"
Un rientro da incorniciare per Elio Capradossi. Il difensore del Cittadella, fermo dallo scorso 25 febbraio per una lesione muscolare ai flessori della coscia destra subita contro il Modena, ha guidato la nazionale ugandese da capitano nei 95 minuti del match di qualificazione ai Mondiali 2026 contro la Guinea, vinto dagli africani con il risultato di 1-0. Per il centrale italo-ugandese, cresciuto nel vivaio della Roma e arrivato a Cittadella nell’ottobre 2024, si tratta di una giornata storica: è infatti il primo calciatore granata ad aver indossato la fascia di capitano in una nazionale maggiore. Un primato che resterà nella storia del club veneto.
La gioia personale però lascia subito spazio alle necessità di squadra. Sabato 29 marzo il Cittadella sarà atteso dalla difficile trasferta sul campo della Cremonese, con appena un punto di margine sulla zona playout e una difesa in piena emergenza: Pavan è squalificato e i sostituti Matino e Piccinini, seppur affidabili, rendono meglio da braccetti che da centrali puri. Dopo oltre 190 minuti giocati tra Mozambico e Guinea, resta da verificare la condizione atletica di Capradossi, atteso mercoledì sera in Veneto. Saranno i giorni immediatamente successivi a chiarire se Dal Canto potrà contare su di lui per arginare l’attacco grigiorosso, tra i più prolifici della categoria.






