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I 99 giorni dell'ex Di Francesco. Hellas, ora si volta pagina con TudorTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 16 settembre 2021, 12:30Ex rossoblù
di Redazione TuttoCagliari
per Tuttocagliari.net

I 99 giorni dell'ex Di Francesco. Hellas, ora si volta pagina con Tudor

Novantanove giorni. Il tempo intercorso tra l'annuncio e l'esonero di Di Francesco restituisce la misura di una decisione drastica, difficile da prevedere sino a qualche giorno fa, ma proprio per questo netta, decisa, scevra di dubbi e perplessità. Via, si volta pagina, alla ricerca di nuovi stimoli: all'indomani della sconfitta contro il Bologna, la terza consecutiva in campionato, il Verona ha comunicato di buonora l'interruzione del rapporto ad Eusebio.

Una scelta che sorprende, per diversi motivi. D'Amico, che dell'ingaggio del pescarese era stato grande fautore (nonché esecutore materiale), s'è ricreduto piuttosto in fretta. Dinamiche del calcio e della vita, vien da dire, anche perché col senno di poi è sempre più semplice non cadere in errore. Un ruolo importante l'ha certamente avuto Setti: sollevare dall'incarico DiFra avrà un impatto non esattamente leggero sui conti del club, appesantiti dagli emolumenti da corrispondere a due allenatori a libro paga. Un compromesso che il patron ha accettato, evidentemente persuaso del fatto che con Di Francesco i rischi di restare impantanati nelle sabbie mobili fino alla fine sarebbero stati insostenibilmente alti.

L'erede designato è Tudor. Amico fraterno di Juric, che certamente approva questo avvicendamento: i due sono quasi sovrapponibili nel temperamento, nelle logiche comunicative all'interno e all'esterno dello spogliatoio. Decisamente meno lo sono nell'impostazione tattica, in un sistema che avrà sì una radice comune nella difesa a tre, ma che per il resto di discosterà in tanti piccoli dettagli da quelli del predecessore spalatino. Subentrare in corsa non è mai semplice, perché erediti in toto un "pacchetto" sul quale non hai avuto modo di metter mano, o becco. Ma farlo dopo tre giornate certamente mitiga questa prima criticità, perché la situazione è tutt'altro che compromessa.

Igor avrà il compito di risvegliare il sacro fuoco che ha guidato la squadra negli ultimi due anni e che, nelle settimane di gestione Di Francesco, è parso affievolirsi in misura crescente. Al di là dei risultati, dello zero alla voce punti in classifica, è stato proprio questo elemento a indurre l'Hellas a sciogliere le riserve. A dispetto degli squarci di buon calcio in tutte e tre le gare di campionato, a preoccupare è stata soprattutto l'incapacità della squadra di reagire alle avversità. In questo, DiFra, non ha impresso il suo marchio, e più in generale non è riuscito a metter radici a Peschiera, a stabilire un vero legame con un ambiente nel quale è parso più ospite, che padrone di casa.