
Radiolina, Casini: "Il Cagliari si deve svegliare: bisogna offrire prove più convincenti"
Lele Casini ha analizzato ai microfoni di Radiolina la sconfitta del Cagliari a Firenze: "Si è chiusa male questa trasferta fiorentina nel posticipo della 7^ giornate, con il gol del 3-0 arrivato al 94'. Una gara iniziata già male con il gol dopo 3' di Gonzalez che aveva approfittato di uno svarione difensivo, con un altro da parte di Radunovic che con i pugni è uscito, ma ha tenuto lì il pallone e servito su un piatto d'argento il gol del vantaggio. Subito partita in salita, dunque e quando vai subito sotto diventa davvero difficile. Il Cagliari ha fatto tantissimi errori, ma ha avuto la palla del pareggio con Nandez sull'1-0: Nandez bravo nel pressing e ad averci creduto, ma a porta vuota ha sparato troppo lentamente, dando il tempo a Kayode di chiudere sulla linea di porta e buttarla in calcio d'angolo. Sarebbe stato il gol del pareggio e sarebbe stata una gara diversa. Una Fiorentina che ha macinato gioco, soprattutto il Cagliari ha fatto tantissimi errori davanti alla propria area, in particolare una è stata sfruttata dalla Fiorentina per andare in rete, con il cross di Kayode deviato da Dossena nella propria porta.
Il Cagliari ha creato qualche occasione con Shomurodov e Petagna. Nella ripresa ci si aspettava una reazione convincente come l'inizio contro il Milan. Prati e Oristanio hanno portato un po' di vivacità, poi piano piano il Cagliari si è spento, con la Fiorentina che ha controllato, fino a segnare il 3-0. Quinta sconfitta in 7 partite, ancora partita senza reti per il Cagliari. Quando manca Luvumbo non può che essere zero il tabellino dello score della squadra rossoblù. Il Cagliari si deve svegliare sotto tanti punti di vista: è vero che bisogna avere pazienza e non essere disfattisti, ma ora bisogna iniziare a offrire delle prove più convincenti".







