Un Como ancora più ambizioso o una big? Fabregas lascia aperta la questione sul suo futuro

Anche dopo il successo sul Cagliari che ha blindato il 10° posto per il Como, Cesc Fabregas non ha voglia di dare indicazioni in merito al suo futuro, con le voci che lo vorrebbero lontano dal Lago che si fanno sempre più insistenti. Lo spagnolo da settimane ha scelto di non esprimersi, anche se oggi non ha chiuso la porta ad una partenza pur con le solite parole misurate.
"Ovviamente c'è un lato emotivo, non lo posso negare. Succeda quel che succeda io ringrazierò per sempre quello che mi ha dato la società, sono orgoglioso di quello che si sta creando intorno a Como. Io voglio andar via di qui lasciando un'eredità, l'importante è che chi viene dopo di me ritrovi una grande società, con ragazzi preparatissimi. Una cultura del lavoro spettacolare. Vorrò lasciare questo al Como, poi io sono molto contento e legato a tutti, molto coinvolto anche sul futuro. Quando arriverà il momento si dirà qualcosa. Come la sta dicendo sembra un passo d'addio... No, l'ho detto sempre questo. Quando andrò via, spero che dicano: 'Wow'", le parole dello spagnolo in sala stampa.
Sullo sfondo restano quindi diverse opportunità: da un lato la società lariana che sta lavorando ad un ulteriore prolungamento, con promesse di mercati ambiziosi e sogni europei. Dall'altra le big, italiane ed europee, che lo tentano. La Roma lo sta osservando da vicino, ma è soprattutto il Bayer Leverkusen che ha già salutato il connazionale Xabi Alonso a spingere. Tanto da aver già avuto contatti nelle scorse settimane. Con Fabregas che ha ascoltato, preso nota, ma non ancora dato una risposta.
