L'Athletic dichiara guerra al Barça: "Incontro con Tebas per parlare del fair play finanziario"

L'Athletic Club ha confermato di aver tenuto ieri a Madrid un incontro ufficiale con LaLiga, rappresentata dal presidente Javier Tebas, per discutere questioni legate al fair play finanziario, in particolare riguardo alla capacità del Barcellona di registrare nuovi giocatori.
La riunione, richiesta dallo stesso club basco, ha visto la partecipazione del presidente Jon Uriarte e nasce dalla necessità di tutelare i propri interessi, dopo le dichiarazioni pubbliche del direttore sportivo blaugrana Deco, che ha ammesso l’intenzione del Barça di tentare il tesseramento di un giocatore dell’Athletic attualmente sotto contratto fino al 30 giugno 2027, ovvero Nico Williams. Un’uscita che ha acceso i riflettori su una possibile violazione delle regole, considerando che i catalani, come ammesso anche dal presidente Joan Laporta, non rispettano ancora la regola dell'1:1 (ovvero la possibilità di reinvestire per intero quanto risparmiato o incassato con cessioni), necessaria per registrare nuovi acquisti.
In un comunicato ufficiale, il club rojiblanco ha ringraziato LaLiga per la "disponibilità e chiarezza" mostrate durante l’incontro, e ha ribadito il proprio impegno nel vigilare sul rispetto delle regole comuni, a tutela della competizione e della propria rosa. "Occuparsi delle proprie cose - si legge nella nota - significa garantire che le norme del campionato vengano rispettate".
