Sancho torna al Man United e saluta il Chelsea: "Mi avete fatto sentire a casa, grazie"

Il Chelsea ha deciso di non esercitare l'obbligo di riscatto per Jadon Sancho. Il club londinese ha scelto infatti di pagare una penale da 5 milioni di sterline (circa 6 milioni di euro) per liberarsi dell’esterno offensivo inglese e restituirlo al Manchester United. Il classe 2000 lascerà così Stamford Bridge al termine del prestito, fissato per il prossimo 30 giugno, dopo il mancato accordo per una permanenza definitiva. Nonostante la presenza di una clausola che prevedeva l’obbligo di acquisto fino a 25 milioni di sterline, quest’ultima era subordinata al raggiungimento di un’intesa sulle condizioni personali, che non è mai arrivata. Decisivo, in tal senso, anche il tetto salariale imposto dalla nuova proprietà guidata da Todd Boehly.
Sancho chiude quindi la sua avventura con i Blues con un bilancio di 2426 minuti giocati, 5 gol e 10 assist, distribuiti tra Premier League, Conference League, FA Cup e Community Shield. Un rendimento positivo, ma non sufficiente a garantirgli la conferma in un progetto tecnico che punta a nuove priorità. L'ex Borussia Dortmund ha voluto salutare così i suoi compagni:
"Grato per l’esperienza. Un grande abbraccio a tutti al Chelsea che mi hanno fatto sentire a casa: compagni, staff e tifosi. Auguro al club tutto il meglio per il futuro. Sono davvero riconoscente, grazie Blues".
