
Tutto vero: Prestia ha detto sì al biennale dell’Inter Under 23
L’Inter sta per scrivere un nuovo capitolo nella sua storia, con la creazione della propria formazione Under 23, sulla falsa riga di quanto già fatto nell’ordine da Juventus, Atalanta e Milan. La seconda squadra nerazzurra destinata a militare in Lega Pro, potendo usufruire dell’iscrizione al campionato farlocca presentata dalla SPAL che è stata, come da copione, successivamente rigettata. Un progetto che prende forma in questi giorni e che ha già individuato il suo primo tassello di esperienza e leadership attorno al quale far crescere i giovani talenti: Giuseppe Prestia. Il difensore centrale classe 1993, capitano del Cesena, è in procinto di vestire i colori nerazzurri, come riportato in anteprima assoluta da La Casa di C (lo trovate nei commenti al nostro post su telegram).
L’operazione, come dicevamo poc’anzi, è frutto del sorprendente perfetto tempismo con cui la dirigenza meneghina ha saputo cogliere al volo, in maniera del tutto disinteressata e non pilotata, l’occasione presentatasi dalle irregolarità amministrative di altri club. L’Inter ha abilmente sfruttato l’esclusione della SPAL dal professionismo, una mossa che ha spianato la strada all’ammissione della sua U23 in Lega Pro, la cui ufficialità è attesa intorno al 24 luglio. Una volta formalizzato questo passaggio burocratico, la firma di Prestia potrà essere depositata, sancendo il suo approdo a Milano.
La notizia, di per sé, non è più un segreto.
È stato lo stesso entourage del giocatore a confermare l’accordo al giornalista di TuttoCesena.it, Giacomo Giunchi, rendendo palese che la sua volontà è quella di abbracciare questo nuovo stimolante progetto. L’intesa tra il giocatore e l’Inter è totale. Ora la palla passa al Cesena, che ha fermamente deciso di perdere un giocatore sotto contratto senza incassare alcun corrispettivo dalla sua cessione, anziché tenerselo in casa controvoglia. Una situazione che si era nuovamente inasprita pure dalla ritrovata e difficile convivenza con il rientrante Silvestri, suo cugino, nonché dalla separazione dall’ex direttore sportivo bianconereo, Fabio Artico, a cui Prestia era molto legato non solo professionalmente: non era certo un segreto che gli avesse consegnato in toto la gestione dello spogliatoio nella precedente stagione. Tuttavia, l’impressione generale è che, data la volontà del calciatore e la natura del progetto dell’Inter U23, l’accordo si possa chiudere rapidamente, permettendo a Prestia di intraprendere questa nuova avventura.
Per i dettagli del contratto che Prestia firmerà con la finalista perdente dell’ultima Champions League, vi invitiamo a leggere con attenzione il post del già citato Giacomo Giunchi a questo link.





